«Ho letto su Il Tirreno l'articolo del giornalista Cristiano Lozito secondo cui, in merito ai tempi di completamento della Strada 398 nel tratto dal Gagno fino al porto, è buio assoluto, poiché questo dovrà essere realizzato dalla nuova Autorità portuale. Se Piombino punta sul porto come motore di sviluppo economico (ci sono aziende che devono arrivare sulle banchine), la strada servirà alla continuità territoriale dei cittadini dell'Elba, anche perché vi transiteranno più agevolmente anche quei milioni di turisti (motore dell’economia elbana) che ogni anno raggiungono la nostra Isola. Il caos dello scorso sabato pomeriggio, con l’impossibilità di raggiungere il porto di Piombino per alcune ore, è la prova dell’utilità della bretella del Gagno. Pare invece che il compimento della Strada 398 non interessi la comunità elbana, in particolare tacciono le istituzioni dell'Isola d'Elba, e purtroppo non sono le sole. Necessita invece che gli otto sindaci, anziché fare gli gnorri, si affianchino al sindaco di Piombino e insieme pressino sul presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale (Leggi Livorno) affinché si dia una mossa!».
Lorenzo Marchetti