Non entro nel merito delle questioni che hanno indotto Gabriele Rotellini a rassegnare le dimissioni dal consiglio direttivo del parco nazionale dell’arcipelago toscano, certamente avrà avuto i suoi buoni motivi, però è evidente che negli ultimi tempi siano emerse incomprensioni che hanno generato diffusi malumori, che a mio avviso non debbono essere sottovalutate.
L’auspicio è che si ritrovi al più presto la tranquillità necessaria per governare l’ente serenamente, a fronte anche della fine del mandato del presidente Giampiero Sammuri. E’ opportuno ricordare che fino alla nomina del nuovo presidente i poteri saranno trasferiti al futuro vicepresidente, il quale dovrà comunque tener conto del fatto che la sua sarà una competenza temporanea e funzionale ad adempimenti rigidamente formali. Non posso esimermi dal manifestare il mio dispiacere per la decisione dell’amico Gabriele Rotellini, al quale va tutto il mio affetto e la mia personale solidarietà. Sono convinto che l’esperienza acquisita al parco sarà importante per il proseguo del suo impegno al servizio della comunità elbana.
Luigi Coppola