Si sono conclusi i 5 anni di mandato del Presidente del Parco Giampiero Sammuri che ieri ha incontrato la stampa per fare il punto della situazione sui risultati ottenuti, sui progetti avviati, che spera vengano portati a temine, e per ringraziare chi ha sostenuto il suo lavoro in questo mandato.
Nonostante la sua esperienza nei parchi (è stato presidente di Federpachi e del parco della Maremma), Sammuri non nega che nel 2012 quando gli fu proposto l'incarico fosse un po' titubante, il Parco dell'Arciepelago Toscano presenta un territorio per conformazione, estensione e gestione molto diverso rispetto a territori ed ambiti dove aveva operato, ma nonostante la preoccupazioni iniziali ci racconta un'esperienza molto positiva.
Spiega come i primi anni di lavoro sono stati i più complessi, visto la mancata elezione del consiglio direttivo del PNAT, ma nonostante questo afferma che in quel periodo sono stati approvati 100 diversi provvedimenti e, per questo, non dimentica di ringraziare la Comunità del Parco che ha svolto un lavoro molto più gravoso di quello normalmente richiesto.
A partire poi da gennaio 2015 con l'insediamento del consigio direttivo il lavoro è stato molto meno complesso, visto anche l'attegiamento costruttivo di tutti i membri che hanno permesso nel 95,5% dei casi di approvare all'unanimita gli atti presi in discussione.
Non sono mancati ringraziamenti e plausi al direttore Franca Zanichelli, "una lavortrice instancabile" come la definisce il presidente, ad Aurora Ciardelli ed a tutto lo staff che lavora per l'ente.
Il presidente non nega la possibilità di accettare l'ipotesi di un nuovo mandato, facendo un bilancio tra aspetti positivi e negativi di una nuova rielezione, dichiarando che l'esperienza accumulata in questi anni ed i progetti rimasti in sospeso potrebbero essere la giusta spinta a fare ancora bene.
Molti sono i progetti che rendono Sammuri fiero del lavoro svolto nei 5 anni del suo mandato al PNAT:
ELBA
- Restauro e apertura alle visite del Castello del Volterraio, con sistemazione e messa in sicurezza dei percorsi adiacenti
- Animazione invernale Forte inglese con laboratori mostre e convegni in collaborazione con il Comune di Portoferraio
- Apertura info park a Portoferraio nell’area di sbarco delle Navi per accoglienza e servizi al pubblico (apt sono sparite di fatto colmiamo questa carenza)
- Acquisto e sistemazione dell’area dunale di Lacona, in via di completamento la sistemazione dei locali della ex “Essenza” a Lacona per la realizzazione di un Centro di educazione ambientale e inaugurazione dell’Info Park di Lacona
- Telecamera sulla spiaggia di Marina di Campo per il monitoraggio nido tartaruga
- Intervento per la riqualificazione della area umida di Mola, incarico per Servizi di architettura e ingegneria relativi all’intervento di recupero di un fabbricato in Loc. Mola nel Comune di Capoliveri.
PIANOSA
- Il 29 giugno 2013 a Pianosa è stato sottoscritto per la prima volta un importante accordo tra il Comune di Campo nell’Elba, il Parco e il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione penitenziaria per la Toscana, per una collaborazione volta a promuovere la tutela e la valorizzazione di Pianosa e realizzare programmi trattamenti che vedono impegnate persone condannate in esecuzione di pena detentiva.
I lavoratori alle dipendenze dell’amministrazione penitenziaria sono stati coinvolti in attività di bonifica agraria, manutenzione del verde e dell’arredo urbano, orti, sistemazione di muretti a secco e piccola manutenzione impianti. L’accordo è stato rinnovato alle stesse condizioni per il 2016. Grazie al lavoro dei detenuti l’isola è stata ripulita e sono stati fatti lavori di sistemazione degli orti e della passerella del percorso che da Cala Giovanna conduce alla Villa di Agrippa.
- È stata aperta dopo anni di chiusura la Casa del Parco di Pianosa con funzioni di accoglienza ai visitatori e mostre tematiche.
- Si è aperta per la prima volta la possibilità di fare immersioni contingentate nel mare di Pianosa. Quasi 15.000 immersioni autorizzate nell’area di mare protetto intorno all’isola di Pianosa dal giorno dell’apertura della fruizione (17 luglio 2013) al 16 Ottobre 2016
- Sull’isola di Pianosa, coperta da vincolo archeologico sin dal marzo del 2005, sono stati effettuati importanti scavi e sono emersi reperti interessanti dai risultati dalle nuove indagini geo-archeologiche, finanziate dal Parco a partire dal 2013.
Grazie a questi ritrovi è stato possibile allestire una Mostra inedita a Pianosa con resti di cervi di più di 40.000 anni fa e nella grotta vicino all'ingresso trovati materiali attribuiti all’età del Bronzo. Nel 2016 nel corso degli interventi di ripulitura delle aree archeologiche dell’isola finanziati dal Parco è emersa l’area di una necropoli mai studiata e inedita nel nostro arcipelago per le sue caratteristiche. All’interno dell’area circolare sono stati trovati resti di epoca romana e di utensili in ossidiana risalenti all’epoca neolitica. E’ stato realizzato un percorso archeologico di visita ed è stata pubblicata anche la prima guida Geologica e Archeologica di Pianosa a cura di Lorella Alderighi e Luca Maria Foresi
Si sono avuti 2.378 visitatori ai percorsi archeologici e paleontologici aperti sull’isola di Pianosa nel 2016
- Nel 2017 finanziamento per il recupero della Casa dell’Agronomo a Pianosa e una nuova organizzazione dei servizi per la fruizione di Pianosa
MONTECRISTO
- Acquisita la certificazione Montecristo Rat Free a seguito dell’eradicazione del ratto che ha permesso la riproduzione di oltre 700 coppie di Berta
- Sistema fotovoltaico a Montecristo: il nuovo impianto a energia solare ed eolica 3.000 KW/h l’energia prodotta ogni anno 3.500 Kg di CO2 e 10 Kg di ossidi di azoto (NOx) le emissioni evitate, 1.900 litri di gasolio in meno consumato ogni anno grazie al nuovo impianto
- Convenzione con i carabinieri forestali per la vigilanza dell’Isola di Montecristo (€ 50.000)
CAPRAIA
- Approvata la variante al Piano del Parco per la nuova zonazione a mare di Capraia
- Il Laghetto di Capraia, unico specchio d’acqua dolce dell’Arcipelago (4.200m2), è stato salvato dall’interramento
convenzione tra Comune di Capraia Isola, Parco e Scuole Outdoor in rete per l’attuazione di campus didattici nel triennio 2016-2018 che coniughino gli aspetti di apprendimento dei temi della conservazione della biodiversità con esperienze pratiche e manuali relative alle azioni di tutela e di manutenzione del territorio
- Convenzione con Capraia per iniziative di comunicazione della nuova zonazione a Mare (15.000)
GORGONA
Gorgona è stata riaperta alle visite regolari dei turisti grazie al protocollo d’intesa tra Parco, Carcere e Comune di Livorno siglato a marzo 2016
GIANNUTRI
Dopo quindici lunghi anni nel 2015 è stata riaperta al pubblico la Villa Romana di Giannutri. Un intervento atteso da anni su un sito archeologico di grande interesse di proprietà demaniale e che per troppo tempo era rimasto in balìa di sé stesso.
Il parco ha finanziato l’operazione con il proprio bilancio (60.000) e ha avuto dal ministero dell’Ambiente un finanziamento (400.000).
Posizionamento Boe Giannutri
Intero Arcipelago Toscano
1. Parco la certificazione della Carta Europea del Turismo sostenibile (CETS), riconoscimento della capacità gestionale, sotto forma di conservazione delle risorse locali e collaborazione sinergica con i portatori di interesse nei comprensori protetti cerimonia del 7 dicembre 2016 scorso al Parlamento Europeo
2. l’impianto di video sorveglianza su tutto l’Arcipelago Toscano 43 telecamere fisse e 4 mobili installate per un maggior controllo e un contrasto più efficace agli illeciti ambientali e di controllare i flussi turistici di alcune aree ad elevata criticità, attraverso delle postazioni di ripresa “fisse” e “mobili”. L’impianto si basa su una dorsale wireless di interconnessione tra le varie isole dell’Arcipelago
3. La georeferenziazione e sistemazione dei sentieri, nuova carta dei sentieri e App da scaricare con aggiornamento automatico
4. Accordo per utilizzo elicotteri della Corpo Forestale e convenzioni con Capitaneria, Vigili del fuoco e Guardia di Finanza per il rafforzamento della sorveglianza sulle isole
5. Regolamento Marchio del Parco
6. Prima bozza Regolamento del Parco avvio iter di approvazione
7. Numerosi progetti di cofinanziamento con le scuole per la promozione della educazione ambientale e della conoscenza della biodiversità delle isole dell’arcipelago Toscano Oltre 4.500 studenti coinvolti in iniziative di educazione ambientale e progetti di turismo scolastico tra 2015 e 2016
8. Proseguimento degli eventi di promozione della sentieristica attraverso Festival del camminare, ed eventi analoghi su tutte le isole dell’Arcipelago 1.840 partecipanti alle122 escursioni realizzate per il Festival del Camminare edizioni 2015 e 2016
9. Progetto editoriale artistico con i Taccuini dell’Arcipelago Toscano segnalato a livello nazionale anche al salone del Libro di Torino
10. Olimpiadi del Riciclaggio
11. Alternanza scuola – lavoro
12. Formazione delle Guide del Parco Nazionale Arcipelago Toscano 59 Guide Parco di cui 49 nuove Guide hanno ottenuto il titolo ufficiale di “Guida del Parco Nazionale Arcipelago Toscano ” Potenziamento delle visite guidate giornate/guida affidate dal parco nel 2017
13. Marine Strategy per il buono stato ambientale di mari italiani
14. Investimenti per le Case del Parco di Marciana e Rio nell’Elba per 338.558 euro per progetti di allestimento e opere di manutenzione dell’edificio della Casa del Parco di Pianosa;
15. Pubblicazioni del Parco 7 pubblicazioni sulle isole dell’Arcipelago nell’ambito del progetto Acquerelli d’Autore nel Parco
16. Il Parco a Expo 2015: 61.604 visitatori allo stand del Parco nel Biodiversity Park a Expo 2015 e all’iniziativa di degustazione dei prodotti tipici, 28 giorni di presenza tra maggio e ottobre
17. L’Orto dei Semplici sezione della Banca del Germoplasma Toscano 62 varietà frutticole antiche studiate e valorizzate nell’ambito del progetto di rilancio dell’Orto dei Semplici e avvio della Banca del Germoplasma Toscano
18. Ecoalberghi e sviluppo dell’Ecoturismo L’Oscar dell’Ecoturismo 2016 è stato assegnato da Legambiente ad alcuni ecoalberghi dell’Arcipelago Toscano
19. Numerose pubblicazioni divulgative e scientifiche e depliant informativi oltre al Company Profile del Parco e per la prima volta il Bilancio di sostenibilità dell’Ente 2013-2014 , aggiornato anche nel 2015-16
20. Rinnovo sito web del Pnat
Progetti scientifici
- Monitoraggio e contenimento degli ungulati 2.703 tra cinghiali e mufloni prelevati dal Parco, tra 2015 e 2016, per contenere i danni alla biodiversità, ai sentieri, al suolo e alle colture
- Alla scoperta del genoma delle farfalle dell’Arcipelago Il PNAT è il primo Parco in Italia a mappare il genoma di alcune specie animali a scopo di conoscenza e tutela, per primo il progetto Barcoding delle farfalle
- Azioni per favorire l’insediamento della popolazione di Falco Pescatore
- Conclusione del Montecristo 2010 per eliminare alcune specie alloctone da due Isole dell'Arcipelago Toscano, Montecristo e Pianosa. Le isole, sottoposte a massimi livelli di tutela, sono state oggetto in passato di introduzioni di specie animali e vegetali che attualmente minacciano la fauna e la flora originale.
- After Life Plan del progetto Montecristo 2010, operazioni di monitoraggio della ricrescita dell’Ailanto e del Senecio a Pianosa, con l’esecuzione delle attività ad opera del personale in stato di detenzione afferente all’Amministrazione Penitenziaria di Porto Azzurro
- Progetto finanziato dalla Commissione Europea Progetto “Resto con Life” per la lotta alle specie aliene invasive
- Cura dei castagneti da frutto elbani tramite la lotta biologica al Cinipide
3.035 galle di castagno analizzate per rilevare presenza e danno del Cinipide 150 innesti realizzati in località S. Cerbone con una percentuale di attecchimento del 90%
- 75% il successo riproduttivo della Berta maggiore nel 2016 presso l’isolotto della Scola, 4 specie di uccelli marini protetti monitorati nel periodo di riproduzione: Berta minore, Berta maggiore, Marangone dal ciuffo e Gabbiano corso, 118 in media le coppie di Gabbiano corso in riproduzione nell'Arcipelago Toscano
- In corso la riqualificazione di 15 Habitat dell’Arcipelago e la tutela di 6 specie animali con il progetto Resto con Life
- Ricerca e monitoraggio di specie e habitat e prosecuzione numerosi progetti per la tutela della biodiversita
Nell'ambito dei monitoraggi dell'avifauna sono state effettuati: una campagna per il rilievo di aree di nidificazione del Biancone all’Isola d’Elba, un campo sulla migrazione autunnale dei rapaci all’Isola d’Elba; è proseguito lo studio degli uccelli marini su tutte le Isole dell’Arcipelago Toscano, con il monitoraggio video nel periodo di riproduzione di alcune coppie di berta maggiore a Pianosa e di berta minore a Montecristo, con il monitoraggio delle colonie di gabbiano corso a Pianosa e al Giglio, la messa in atto di misure di tutele delle aree di nidificazione, la definizione delle aree di alimentazione del gabbiano corso, la redazione di report e l’organizzazione di seminari formativi.
E’ stata avviata una ricerca sulla dieta del barbagianni a Pianosa per vedere gli effetti della eradicazione del ratto sulle popolazioni di micro mammiferi, ed uno studio sulla presenza della formica argentina al Giglio e Giannutri; sono stati avviati 2 nuovi progetti di sistema per la conservazione dei chirotteri e dei passeriformi delle aree agricole insieme ad altre aree protette
- Dal 2017 il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano è partner di due progetti triennali di cooperazione transfrontaliera Isos e Girepam progetti di cooperazione internazionale per la gestione integrata delle piccole isole
Accordi e convenzioni
Il Parco collabora in modo continuativo con le associazioni di volontariato e le associazioni di Protezione Civile del territorio. L’Ente opera costantemente per consolidare le relazioni con le Amministrazioni Locali, le Istituzioni e le Associazioni attive sul territorio.
In particolare nel 2015 e nel 2016 si segnalano:
- il rinnovo per il 2016 dell’accordo sottoscritto con l’Amministrazione Penitenziaria e il Comune di Campo nell’Elba per forme di collaborazione che prevedono l’impiego di detenuti nell’isola di Pianosa
- la convenzione tra PNAT, Università di Firenze (DISPAA) e Casa di Reclusione di Porto Azzurro per ricerche e collaborazioni finalizzate alla valutazione delle varietà di orticole più idonee alla coltivazione sull'isola di Pianosa
- la collaborazione con la Banca di Credito Cooperativo dell’Elba, e l’avvio di un Bando di concorso annuale per l’assegnazione di 2 premi di ricerca, per contribuire all’approfondimento delle conoscenze e delle ricerche scientifiche inerenti la biodiversità e la pianificazione dello sviluppo sostenibile nel territorio protetto del Parco Nazionale Arcipelago Toscano premiati sei ragazzi
- l’accordo con il Comune di Rio nell’Elba per la gestione dell’Orto dei Semplici
- l’accordo con Associazione Diving Elbani per la promozione della fruizione subacquea del mare a Pianosa e per l’evento con le scuole dell’Elba “Marepulito”
- l’approvazione della convenzione quadro tra PNAT, Conservatoire du Littoral e ISPRA per l’Atlante della Biodiversità delle Piccole Isole del Mediterraneo
- l’accordo per l’Antincendio Boschivo dell’Arcipelago Toscano
- la prosecuzione della collaborazione con la Soprintendenza Archeologica Toscana per la realizzazione di mostre e la fruizione dei siti archeologici di Pianosa e Giannutri, in concomitanza con la riapertura della Villa Romana a Giannutri (luglio 2015) e delle nuove scoperte archeologiche a Pianosa (aprile 2016)
- la convenzione con il CAI Regione Toscana per la segnaletica sulla sentieristica
- la collaborazione con Legambiente Nazionale per la gestione dell’area dunale di Lacona (Capoliveri) e del Santuario delle farfalle (Marciana)
- il protocollo tra Parco e USL per l’iniziativa educativa "Guadagnare salute nel Parco", un accordo di collaborazione tra Azienda USL Toscana Nord Ovest e l’Ente Parco Nazionale Arcipelago Toscano, orientato a migliorare le abitudini e la qualità della vita dei giovani all’Isola d’Elba e di Capraia e più in generale della popolazione residente, attraverso il coinvolgimento degli Istituti Scolastici in percorsi interdisciplinari di promozione di stili di vita salutari
- gli accordi con i dirigenti scolastici delle scuole superiori del territorio del Parco per i percorsi di Alternanza Scuola - Lavoro
- la convenzione per collegare la rete cicloviaria dalla Germania alla Toscana e all'Elba, estendendo la via litoranea tirrenica all’interno dell’isola.