Spett. le A.S.A. s.p.a:
innumerevoli le telefonate, le mail ed i messaggi che i cittadini di Portoferraio inviano all’Amministrazione Comunale per il disagio legato alla carenza idrica: il sistema di razionamento finalizzato, giustamente, al risparmio idrico appare, oltre che sostanzialmente inefficace, fortemente penalizzante per molti cittadini e ininfluente per altri.
Ci sono zone di Portoferraio che ormai da 24 ore sono prive di acqua, fatto che non si verificava da oltre 30 anni, una situazione inaccettabile se si pensa che possono essere interessati bambini, ammalati cronici e portatori di handicap, mentre altri, più 'fortunati', possono, al momento non soffrirne affatto avendo, con effetto 'tampone' la possibilità di attingere ad impianti di deposito.
Anche nel momento della fornitura a pressione ridotta, come riferito dai vostri operatori, gran parte dell’acqua va a rifornire i depositi posti sotto il piano di campagna, rendendo così impossibile l’erogazione ad altre utenze con prese poste a quote superiori con una piezometrica inferiore.
Probabilmente anche per tale motivo nemmeno gli operatori addetti a rispondere al numero verde predisposto, ed ormai intasato dalle numerose richieste di informazioni, riescono a fornire indicazione precise circa gli orari di erogazione lasciando avviliti gli utenti.
Ad aggravare il quadro l’immagine presentata su vari social network di acqua che sgorga dai rubinetti palesemente sporca e praticamente inutilizzabile per qualsiasi scopo anche si sostiene che ha le caratteristiche di potabilità.
Ciò premesso, al fine di alleviare i disagi dei cittadini, di prevenire problemi di carattere sanitario e di non danneggiare ulteriormente l’immagine turistica dell’Elba, appare opportuno:
- Che A.S.A. interrompa l'attuale sistema di razionalizzazione così concepito;
- Che venga convocato in tempi brevissimi un incontro finalizzato a valutare nuove strategie di razionamento per individuare e programmare una accettabile e più equa distribuzione dei disagi che la carenza idrica sta arrecando al nostro territorio;
- Che sia pianificata una riduzione percentuale sulle prossime bollette sia per i disagi arrecati, sia per il danno d’immagine, ma soprattutto perché non rispondenti al reale consumo indicato dai contatori che al momento della ripresa del servizio misurano non il passaggio di acqua ma il flusso dell' aria presente nelle tubazioni in assenza di flusso idrico.
Architetto Mario Ferrari
Sindaco di Portoferraio