In merito al rilascio delle autorizzazioni edilizie per l'imminente avvio dei lavori di ristrutturazione dello stabilimento Ex ENEL, che dovrebbe ospitare un nuovo centro commerciale, Confcommercio Elba ha avuto un recente incontro con il sindaco di Portoferraio Mario Ferrari e con l'assessore alle attività produttive Angelo Del Mastro, per avere chiarimenti al riguardo.
In tale occasione è stato chiesto di visionare il progetto con relative planimetrie, per valutare la portata dell'operazione e la ricaduta che essa potrà avere sul comparto commerciale della città, rimanendo d'accordo che la documentazione ci sarebbe stata inviata subito per e-mail, ma a distanza di oltre una settimana non è pervenuto ancora nulla.
Nel sollecitare al Comune di Portoferraio la trasmissione di quanto richiesto, la scrivente ha anche espresso il proprio vivo disappunto per non essere stata interpellata a priori su una questione così importante per il settore che la medesima rappresenta, essendo prassi consolidata che le associazioni di categoria più rappresentative vengano preventivamente sentite dalle Amministrazioni Comunali anche su tematiche di ben minore importanza.
Non si capisce dunque come un'operazione di questa portata possa essere stata sottaciuta e fatta procedere d'ufficio, senza la richiesta di un minimo doveroso confronto con le categorie interessate.
In particolare, durante l'incontro, i vertici di Confcommercio Elba hanno espresso al sindaco e all'assessore le proprie preoccupazioni per l'impatto che questo nuovo polo commerciale potrà avere sul comparto locale, posto che oltre al trasferimento del supermercato Eurospin, nello stabile è prevista la realizzazione di altri 23 fondi da destinarsi ad attività commerciali e di pubblico esercizio.
Ci si chiede se un'operazione del genere ha tenuto conto del limitato bacino d'utenza, soprattutto nei mesi invernali, delle difficoltà di sopravvivenza in cui versano la maggior parte dei nostri dettaglianti, del progressivo spopolamento e della chiusura di negozi nel centro storico cittadino, nonché dell'eventuale danno di concorrenza che ne deriverebbe alle attività esistenti, qualora l'assegnazione di detti fondi da parte della società costruttrice non venisse adeguatamente regolamentata, favorendo l'accesso a queste ultime.
Trattandosi appunto di un progetto di forte impatto sulla realtà commerciale della città, è assolutamente necessario che la questione venga approfondita urgentemente, nell'interesse ed a tutela dei molti commercianti che la nostra associazione rappresenta.
La Presidente Confcommercio Elba
Franca Rosso