Legambiente Arcipelago Toscano ha inviato una lettera al Sindaco di Porto Azzurro, Luca Simoni, e per conoscenza alla Capitaneria di Porto, sui lavori in corso sulla spiaggetta La Rossa.
Abbiamo ricevuto la seguente segnalazione, che contiene preoccupazioni che condividiamo riguardante i lavori in corso sull’arenile della spiaggia de La Rossa: “Qualche giorno fa ho visto del movimento a La Rossa, la spiaggetta all' ingresso del paese: mezzi pesanti, "casottino" e reti di recinzione da cantiere. Stamani (22 dicembre) ho saputo che da lì si caricheranno i massi su un puntone che li posizionerà a difesa del molo. Mi chiedo, ma non si rischia di rovinare e di inquinare la spiaggetta? Perché non far andare i camions in punta del molo e da lì scaricare i massi in mare? Perché i camions della Sales possono attraversare tranquillamento il lastricato di Piazza Matteotti per raggiungere il porto e ai camions delle altre ditte il transito viene negato?”.
Facendo presente che il delicatissimo golfo di Mola, che ospita una delle pochissime zone umide rimaste all’Elba, compresa in una Zona di Protezione ambientale (Zps – Direttiva Uccelli) e in un Sito di importanza regionale è oggetto, sia da parte del Comune di Porto Azzurro che di quello di Capoliveri di progetti portuali che finirebbero per alterarne la già compromessa naturalità, si chiede quindi alla S.V.:
1) Se anche i lavori in corso sulla spiaggia, che pur nel centro abitato rappresenta un valore naturale più volte difeso da questa associazione da precedenti progetti di artificializzazione e cementificazione, sia stata fatta una valutazione dell’impatto ambientale
2) Quale sia in generale (frequenza dei viaggi e quantità del materiale) l’impatto del traffico dei mezzi e dei lavoro evidenziato nella segnalazione sulla spiaggia e sull’ambiente urbano.
Legambiente Circolo dell'Arcipelago Toscano