I candidati alle primarie del PD del territorio Val di Cornia/Elba sono Silvia Velo e Valentina Brancaleone, Luciano Guerrieri e l'elbano Dario Ballini. Ogni elettore potrà dare una sola preferenza, oppure votare sia per una donna sia per un uomo. L'anticipazione dal Blog il vicinato sul quale Lorenzo Marchetti scrive: "Sono contento per Dario Ballini lui e per tutti noi cittadini dell’Isola d’Elba. Sono sicuro che la candidatura di Dario non sia solo in “Quota Renzi”, bensì un’esigenza del nostro territorio insulare. All’ultimo coordinamento politico del Pd Elba, d’altra parte, ho sostenuto che occorre un salto di generazione. Insomma, largo ai giovani! Ora riprende quel cammino che inascoltato, avevo indicato anche in occasione delle ultime elezioni provinciali del 2009. Vero è che la candidatura di un giovane era nell'aria, ora occorre che tutti noi militanti ci comportiamo come tali, soprattutto alla luce della grande mobilitazione che dobbiamo mettere in campo. Lo dico da cittadino isolano, iscritto al Partito democratico».
Successivamente al lancio della notizia è pervenuta una lunga nota della Federazione del Partito Democratico sull'argomento:
Nella conferenza stampa tenutasi oggi presso la Federazione PD Val di Cornia-Elba a Piombino è stato sciolto il nodo delle candidature alle Primarie dei parlamentari PD. Durante la direzione della Federazione riunitasi questa mattina in via Marco Polo si è definita ufficialmente la rosa dei candidati che si confronteranno alle primarie di domenica 30 dicembre. I candidati in corsa sono la Deputata uscente Silvia Velo, l’elbano Dario Ballini, la ventisettenne Valentina Brancaleone e Luciano Guerrieri attualmente Presidente dell’Autorità Portuale di Piombino. “Tre sono stati i criteri che ci hanno spinto a fare questa scelta: – ha dichiarato il Segretario della Federazione PD Valerio Fabiani – per prima cosa la necessità di fare Primarie vere e competitive, in secondo luogo la ricerca di candidature che parlassero della complessità e sfaccettatura del nostro territorio, riuscendo a rappresentare, in un’ottica di sistema e di unità, le realtà della Val di Cornia e dell’Elba ed infine la volontà di interpretare i concetti di innovazione e rinnovamento espressi da Pierluigi Bersani come fondamentali per un PD con profilo di Governo”. E sottolineando ancora una volta la volontà del PD, uno dei pochissimi partiti a fare le primarie per i parlamentari, di aprirsi ai cittadini per sottoporsi ad un giudizio popolare, il Segretario Fabiani ha aggiunto: “Il 30 dicembre sarà ancora una volta una festa di partecipazione e democrazia, la riscoperta del rapporto tra cittadini e politica che, per certi versi, è per noi un rapporto sentimentale”.
“Silvia Velo – ha sottolineato Fabiani andando a presentare i candidati – avrebbe potuto ricandidarsi automaticamente ed invece ha deciso insieme al suo partito di sottoporsi al giudizio dei cittadini attraverso le Primarie. Il giudizio politico dell’operato di Silvia in Parlamento, emerso da circa un centinaio di iscritti al PD del territorio consultati in questi pochi giorni, nonché dal capogruppo PD alla Camera Dario Franceschini, risulta essere estremamente positivo, così come il giudizio espresso dal gruppo dirigente locale durante la direzione di questa mattina”. Dario Ballini 29 anni, soccorritore della Pubblica Assistenza, durante la sua presentazione ha sottolineato come la sua candidatura sia stata frutto di una decisione unitaria del territorio elbano e ha precisato, pur essendo coordinatore del Comitato Renzi all’Isola d’Elba, di voler prendere le distanze dalle dichiarazioni dello stesso Comitato in merito a queste Primarie: “Non condivido la presa di posizione del Comitato Renzi deliberatamente contro la persona. Questi sono metodi che non mi appartengono” ha dichiarato Ballini. Valentina Brancaleone, 27 anni, disoccupata: “Sono da qualche anno all’interno del PD e questa è la mia prima esperienza importante, ma ritengo necessario portare il mio contributo soprattutto per dare voce alla mia generazione ed alle difficoltà che deve ogni giorno affrontare. Per me è importante parlare di Lavoro e Dignità – ha dichiarato Brancaleone – perché sono due concetti che vanno di pari passo, è importante l’impegno sociale che io stessa porto avanti da dieci anni facendo volontariato, porre l’accento sulle pari opportunità e sui diritti civili – ed ha concluso – credo che in questo momento ci sia bisogno di giovani, che parlino dei loro problemi, che si impegnino e lottino per i loro diritti, che si facciano sentire”. Luciano Guerrieri ha infine posto l’accento sul dibattito appassionato, sincero e vero tenutosi nel partito che ha, poi, originato questa rosa di candidature: “C’è sempre tanto da imparare all’interno del Partito – ha dichiarato Guerrieri – tanta è l’ammirazione ed il piacere per chi è appassionato come me di politica. Questa sarà una competizione serena, fraterna, ma anche estremamente vera. Le istanze del territorio verranno rappresentate al meglio da chiunque di noi vinca, perché siamo espressioni diverse della complessità di uno stesso territorio”.
E.R.