Qualche anno fa fui attratto dal motto “rivoluzione in tre anni” con cui la fondazione isola d’Elba si
presentò.
Lessi lo statuto e mi piacque.
Mi iscrissi diventando socio.
Non mi sono fermato qui.
Ho partecipato proponendomi come candidato alla elezione quale membro del consiglio di
amministrazione.
Ho partecipato anche lavorando quale membro nella commissione cultura.
La rivoluzione in tre anni non c’è stata.
In questo fine d’anno ho letto la dichiarazione di Mantovani, presidente della fondazione: “il 2018 dovrà
essere l’anno all’insegna della coesione per costruire un futuro migliore per l’isola” e poi ho ascoltato il
video allegato a tale dichiarazione.
La delusione è stato il sentimento che ha invaso l’animo.
Marcello Camici