Secondo l'operatore turistica Isabella Paladini il sito ufficiale portoferraiese mostra un link ad un aggregatore privato dell'offerta in luogo che alle compagnie, così non si favorisce la concorrenza.
Qui di seguito il testo di una lettera già inviata dalla Paladini al Comune, che ancora tace.
Gentile Sindaco,
alla lettura della notizia della riapertura di Elbaland sotto forma di parco acquatico (su cui ovviamente non ho niente da obiettare, anzi), ho voluto verificare se persisteva sul sito istituzionale del Comune di Portoferraio il link al sito www.traghetti-elba.it e purtroppo, con mio sgomento ed incredulità, ho appurato che fosse ancora ben presente (https://www.comune.portoferraio.li.it/vivere-portoferraio/).
Ritengo assolutamente scorretto e temo anche illegittimo, ma questo potrebbe anche non essere, che il sito istituzionale di un ente pubblico riporti e quindi pubblicizzi e quindi faccia guadagnare un singolo operatore economico, a detrimento dei concorrenti e di altri portatori di interessi. Ciò è particolarmente inopportuno se si pensa agli interessi che questo operatore economico già condivide con il Comune, vedi parcheggi e ora vedi parco acquatico. Ma lo è al di là di questo.
Mi auguro quindi che voglia dare direttive al più presto affinché venga rimosso quel collegamento e siano piuttosto linkati i siti ufficiali delle compagnie di navigazione.
La prego altresì di intendere questa mia segnalazione come un ausilio e non come una sterile polemica, fermo restando che ribadisco trattarsi di un fatto grave.
Isabella Paladini