Accusati di scarsa esperienza per guidare un paese, anche noi, nella nostra dotta ignoranza ci accorgiamo di questi taciturni ma eloquenti periodi dell'Amministrazione Comunale. No, non è una gara di ossimori ma semplicemente una constatazione.
Prendiamo ad esempio la questione “Dissalatore di Mola”: non c'è mai stata una vera e propria presa di posizione, quantomeno da parte di un'Amministrazione che trova coinvolte diverse attività del suo territorio e che avrebbe anche il peso politico per poter ovviare a quei tipi di errore che quelle persone hanno già vissuto e dovuto somatizzare negli anni.
Potremmo parlare degli impianti sportivi: le giovani atlete del Centro Ginnastica di Porto Azzurro sono un'eccellenza per questo paese e nonostante tutto continuano ad allenarsi al freddo e con l'acqua piovana nei bordi interni della struttura. In estate gli venne consegnata una targa, ma a pensarci sarebbe stato meglio una stufetta.
Passiamo alla questione “Monte della Croce”: anni fa cadde un braccio, successivamente l'altro braccio e adesso è letteralmente cascata l'intera croce. In paese ormai da tempo si vogliono capire le intenzioni e le modalità del recupero; anche solo per organizzarsi di conseguenza. Ma l'amministrazione tace anche qui. Una cosa però è certa: per la futura manutenzione non aspettino dei volontari ma provvedano prima che caschi di nuovo.
Infine ci troviamo alla questione “Canile”: entro il 28 febbraio il Comune dovrà esprimersi. Questo per non gettare al vento l'occasione di crescere ed offrire a tutti gli elbani e a coloro che ospitiamo
un servizio che ci chiedono da decenni. L'amministrazione però continua a galleggiare con indifferenza, vantandosi della propria Dog-Beach da una parte e rischiando di mandare a monte tutto da un'altra.
Domandare sarà anche lecito... i cittadini però aspettano la cortesia...
Insieme per domani