Con decreto dirigenziale n.2400 del 14.2.2018 la Regione Toscana ha deliberato, con un impegno di 6.500.000 euro, la concessione dei contributi previsti dalla legge per le 13 fusioni attuate nella nostra regione.
Fra i comuni assegnatari. il nuovo Comune di Rio riceverà la prima tranche di 500.000 euro delle cinque rate annuali previste.
Pur nelle attuali ristrettezze di bilancio, sono stati quindi puntualmente onorati gli impegni assunti nella legge di incentivazione delle fusioni.
Il nuovo Comune di Rio attende ora l’erogazione della quota spettante allo Stato, che dovrebbe aggirarsi sui 400/450.000 euro per la durata di 10 anni, cosi da raggiungere il previsto gettito di 6.500.000/7.000.000.
E’ senza dubbio questa la migliore risposta a quanti, contrari alla fusione, manifestavano dubbi sulla reale consistenza delle provvidenze.
Sta ora alla nuova amministrazione del Comune di Rio. che sarà eletta in primavera, di utilizzare al meglio queste risorse, prive di vincoli di destinazione, per contribuire ad un reale sviluppo del territorio.
La soddisfazione per chi scrive è di vedere avviato un progetto nel quale ha creduto e ritenuto ineludibile.
Con la dotazione finanziaria complessivamente assegnata, ma anche con la devoluzione dei beni demaniali, il nuovo Comune di Rio si avvia a divenire fra i più ricchi della Provincia per risorse spendibili.
I cittadini debbono ora trarre le conseguenze da una situazione irripetibile ed avviarsi, senza recriminazioni, su una traiettoria di sviluppo che li riconduca a quella Comunità ricca e orgogliosa del proprio passato.
Renzo Galli
già Sindaco di Rio Marina