Finalmente una buona notizia!
Una buona notizia che fa piacere sentire ai commercianti e fa bene alle famiglie.
Per le tasche di tutti noi, e non solo.
Questa notizia non fa piacere solo alle tasche! Ma anche per il fatto che è un segnale.
Un segnale che se le cose vengono fatte per bene, con impegno e determinazione, con la collaborazione di tutti, aziende e cittadini, le cose possono migliorare.
E questo è il caso della Tari, la tassa sui rifiuti.
Un paio di anni fa circa, la nuova presidente di ESA Gabriella Solari è partita con una idea, una nuova rivoluzione elbana (almeno nei comuni dove Esa ha competenza): togliere i cassonetti, grandi e piccoli, e passare al porta a porta.
Ha iniziato nel migliore dei modi, chiedendo collaborazione a tutti, Associazioni di Categoria in testa. Ha iniziato spiegandoci gli assurdi costi di smaltimento che la spazzatura portata via con le navi ha sempre avuto negli anni, illustrandoci le strategie di smaltimento dei vari rifiuti differenziati, ed i costi minori che avremmo potuto avere un domani.
Ha chiesto ‘sacrifici’ iniziali, un piccolo sforzo nel cambiare abitudini quotidiane, a tutti noi, nei luoghi di lavoro e nelle nostre case.
Ci ha chiesto collaborazione e noi siamo stati propositivi, suggerendo soluzioni e consigli.
Ha fatto riunioni pubbliche continue, in cui le amministrazioni comunali, sindaco Mario Ferrari e Vicesindaco Roberto Marini in testa, hanno partecipato attivamente. E con tutto lo staff di ESA, di giorno e soprattutto di sera, venendo incontro alle esigenze di noi cittadini.
Proprio vendendo incontro alle esigenze dei cittadini sono state riunioni partecipate e capite, nello spirito dell’iniziativa, e nel conseguente sacrificio necessario per arrivare ad un fine comune. Risparmiare denari pubblici, di tutti noi, ma anche e soprattutto fare un qualcosa di molto positivo per l’ambiente.
Differenziare correttamente non è infatti solo una buona abitudine economicamente conveniente, è anche un gesto che fa iniziare ai rifiuti un percorso virtuoso che li trasforma da inutili e dannosi materiali in materie da rielaborare.
Un plauso dunque all’Amministrazione comunale di Portoferraio che ha mantenuto le promesse che se le cose funzionavano le tariffe sarebbero scese.
Un lavoro importante dietro le quinte fatto dall'Amministrazione Comunale che è stato fondamentale per rimodulare la composizione delle tariffe.
Un plauso a ESA tutta, a partire dal vertice fino al gentilissimo operaio che tutti i giorni passa davanti casa, ed un ringraziamento anche a commercianti e cittadini per l’impegno.
Questa è la dimostrazione che se vogliamo, tutti assieme possiamo cambiare e migliorare, e conviene a tutti!
Franco de Simone