Una Pasqua 'bassa' con la neve da molte parti, soprattutto sulle Alpi e stati limitrofi (leggi Svizzera), ma 50 alberghi, circa un terzo di quelli che fan parte dell'Associazione Albergatori Isola d’Elba, che rappresenta l'85% delle strutture ricettive dell’Isola d’Elba per circa 12 mila posti letto, sono pronti fin da ora per iniziare la stagione turistica 2018.
“Le prenotazioni sono partite bene fin da dicembre e gennaio – ci dice il Presidente degli Albergatori e membro del Consiglio Nazionale di Federalberghi, Massimo De Ferrari - e anche la partecipazione alle Fiere di Monaco, Praga, Vienna, Lugano, San Gallo ci ha restituito un ottimo riscontro, in termini di attenzione e quantità di materiali distribuiti”.
Da Praga...“Certo, da Praga si stringe se c'è poi l'aereo, magari anche non diretto”.
La compagnia Croata Silver Air è uscita con il suo programma di voli e per l'Elba c'è solo un voletto domenicale da Lugano.
“Anche in assenza, quest'anno, delle risorse della Continuità Territoriale, assieme all'Amministratore di Ala Toscana, l'Ing. Claudio Boccardo, stiamo trattando con l'aeroporto di Aosta per un ATR che possa impiegarsi per tre destinazioni: Zurigo, Milano e, appunto Aosta. In questo modo i prezzi si ridurrebbero di circa un 30%.
C'è già anche un accordo con la compagnia svizzera SkyWork- prosegue De Ferrari dopo un intermezzo telefonico proprio con l'Ing. Boccardo – per un volo (50 posti) da Berna con due destinazioni: prima Grosseto e poi l'Elba; in questo caso si attende l'ok dell' Aeronautica Militare”.
La breve chiaccherata si conclude con l'annuncio di due altre 'buone pratiche' in corso d'opera, per rendere più gradevole e comoda la permanenza dei turisti all'Elba: un barca (modello Chicchero) che nel Golfo di Portoferraio fornisca un mezzo alternativo all'auto (in collaborazione con il Comune che starebbe predisponendo un bando di gara) e la posa di una ventina di bancomat – cambiavalute -biglietteria automatica con la Società Euronet; uno anche a Marciana, rimasta senza sportelli bancari.
CR