Nel consiglio comunale svoltosi oggi alle 18 a Marina di Campo, nei primi due punti all’o.d.g., sono stati approvati all’unanimità lo Statuto del Comune di Campo nell’Elba quale soggetto gestore dei beni di uso civico del territorio comunale e il Regolamento per l’esercizio dei diritti civici. A molti la cosa può sembrare la semplice approvazione di meri atti amministrativi, come se ne possono avere molti altri nell’arco della vita istituzionale di un Comune.
In realtà rappresentano la conclusione di un percorso partito nel lontano 1928 e che vede al suo centro l’isola di Pianosa e la proprietà del suo inestimabile patrimonio immobiliare. Fino ad oggi, nonostante fossero stati emanati atti regionali e sentenze passate in giudicato, i vari enti coinvolti nella gestione dell’Isola non erano ancora riusciti a mettere un punto su quali immobili fossero del demanio dello Stato, e quindi sotto la gestione dell’Agenzia del Demanio (Ministero dell’economia e delle finanze), e quali invece dovessero rientrare nel demanio civico collettivo del comune di Campo nell’Elba. Tutto ciò ha comportato il sostanziale abbandono dell’Isola, che è sotto gli occhi di chiunque l’abbia visitata, contesa com’era tra una miriade di enti pubblici che, più o meno legittimamente, hanno portato avanti negli ultimi vent’anni la propria idea di sviluppo e di gestione del territorio, spesso scavalcando i legittimi proprietari.
Cosa comporta in pratica tutto ciò? I residenti del comune di Campo nell’Elba, e per essi l’amministrazione separata creata grazie allo Statuto appena approvato, sono ufficialmente riconosciuti come unici proprietari di quasi tutta l’Isola di Pianosa, ed in particolare: dei territori in viola sulla mappa, di tutti i fabbricati della zona agricola, della direzione, della mensa, della foresteria e della caserma degli agenti adiacente alla diramazione Agrippa. Questa è una proprietà sui generis, in quanto non è frazionabile tra i residenti, è imprescrittibile, inalienabile ed inusucapibile.
Oggi è stato definitivamente e ufficialmente stabilito a chi appartiene ogni singolo fabbricato dell’Isola piatta, dando così modo ai suoi due proprietari, l’Agenzia del Demanio e l’Amministrazione separata del Comune di Campo nell’Elba appena creata, di poter intraprendere un percorso di valorizzazione e di recupero di Pianosa.
Dott. Federico Galli