L’assenza del Comune di Campo all’ultima Conferenza dei Sindaci, non è stata figlia di un calcolo politico, ma è stata giocoforza dovuta a fattori contingenti. L’Assessore competente, Palombi, era impegnato in visite ambulatoriali specialistiche che non ha ritenuto giusto rinviare, dopo mesi di attesa dei pazienti. Il sottoscritto era impegnato in una importante riunione sui rifiuti, già programmata da tempo. Non ho ritenuto opportuno inviare ulteriori delegati, dato il carattere estremamente specifico dell’argomento.
Non credo che la presenza di Campo nell’Elba (per la prima volta assente in una seduta della Conferenza di Sindaci), potesse cambiare qualcosa. Un tema così importante, come il Piano Sanitario, dovrebbe essere condiviso da tutti. Non è lo 0,1% da una parte o dall’altra che cambia l’essenza di una politica che, in un delicato settore come quello sanitario, dovrebbe superare contrasti ideologici, politici, financo personali (che ci possono essere, perché negarlo?). Ha fatto bene il Presidente della Conferenza dei Sindaci a rinviare la discussione, anche dopo aver accolto le indicazioni dei colleghi. La presenza di Campo, non avrebbe spostato di un centimetro la questione. Il fatto che il Comune di Campo avesse confermato, al Presidente Ferrari, l’impossibilità a partecipare alla seduta e che questi avesse ritenuto opportuno comunque convocarla per quella data, dimostra in maniera ineludibile, come non ci fossero stati calcoli di bassa lega per “portarsi a casa il risultato”. Non può essere, la Conferenza dei Sindaci, occasione di inutili prove di forza, ma sede di discussioni costruttive, ancorché vivaci. Il Comune di Campo nell’Elba, grazie al lavoro dell’Assessore, ha dato un contributo importante alla redazione del Piano, in un ambito estremamente complesso come quello che riguarda la sanità sull’isola. Contributo sempre condiviso con il sottoscritto e con la Giunta.
Al di là delle polemiche, che non giovano a nessuno, siamo consapevoli che questo breve periodo di ulteriore valutazione, su cui mi sembra ci sia accordo unanime, possa essere utile per un approfondimento e per le eventuali integrazioni, in modo da poter davvero chiudere questa prima fase di sviluppo di una nuova politica sanitaria elbana, che rappresenta il fine ultimo di un lavoro complesso e delicato, ma fondamentale per tutta la nostra Comunità.
Arch. Davide Montauti
Sindaco di Campo nell’Elba