Pensavamo fosse uno scherzo o un errore dei giornali, ma la nota firmata dal Sindaco Montauti dice chiaramente chi guida la macchina del Comune di Campo nell’Elba: il plenipotenziario Assessore esterno Palombi.
Questa è la logica deduzione che ci viene da fare visto che il Sindaco, come lui stesso afferma “Non ha ritenuto opportuno inviare ulteriori delegati (alla conferenza dei sindaci sulla sanità ndr), dato il carattere estremamente specifico dell’argomento”. Un’ammissione candida quanto sconfortante che relega il suo ruolo Politico a carta straccia.
Il Sindaco ci dice quindi che ha preferito che il Comune di Campo nell’Elba, secondo per popolazione e forse primo per importanza turistica e economica, fosse assente alla discussione su un tema così decisivo come la salute dei suoi cittadini e dei tanti nostri ospiti estivi. Il tutto per non urtare la sensibilità del suo medico di fiducia.
La motivazione è sorprendente perché il Sindaco ci informa che ha deciso di abdicare al ruolo che gli compete in seno alla Conferenza dei Sindaci (non la conferenza dei medici) perché di Sanità, a Campo nell’Elba, possono parlarne solo i medici. Con la stessa logica (per noi sbagliata e pericolosa), potrebbe spiegare il Sindaco di Campo, come fa Palombi a occuparsi anche di Demanio e di portualità? O come fanno Bulgaresi, Ferrari, Barbetti e Allori a sedersi a quel tavolo?
Di fronte a scusanti che danno ben poco lustro alla compagine che oggi amministra il comune di Campo nell’Elba ci chiediamo quando e come si pensa di far conoscere ai cittadini campesi cosa è contenuto nel nuovo piano per l’aggiornamento dei patti territoriali per la sanità dell’Isola d’Elba, cosa che, non da ieri, ma dal 27/12 scorso è rimasta chiusa a doppia mandata in un cassetto.
Sarebbe il caso, ad esempio, che invece di nascondersi dietro il “avevo impegni precedenti” si fosse usata questa rarissima apparizione del Sindaco sulla stampa per dire poche parole ma chiare sull’impossibilità di perdere il primario di chirurgia per l’ospedale di Portoferraio, o sui miglioramenti edilizi/strutturali necessari che sono in attesa da troppo tempo. Magari, se fosse possibile, convocando un consiglio comunale ad hoc sul tema in modo che i cittadini possano farsi un’idea chiara dopo aver letto le dichiarazioni di altri Sindaci che gettano un’ombra inquietante sui reali interessi dell’Amministrazione campese.
Il gruppo Consiliare Idea Comune