Il sindacato pensionati Spi Cgil dell'Elba prosegue nella sua azione riguardante le note carenze della sanità dell'isola e in particolare quelle della cardiologia dell'ospedale di San Rocco, dopo aver realizzato un convegno pubblico ad hoc.
Le cure cardiologiche, per i 30 mila elbani e i 300 mila ospiti in estate, sono affidate ad un unico medico specializzato, mentre a Villa Marina di Piombino ne sono in servizio 7 di cardiologi e sull'isola d'Ischia il nosocomio dispone addirittura una Utic, Unità di terapia intensiva coronarica.
La segreteria diretta da Luciano Lunghi, per approfondire la questione, ha realizzato di recente un incontro con il sindacato pensionati della Cisl e i Comitati che si occupano della sanità da anni, per creare un'azione comune tesa a migliorare i servizi.
“E' necessario- commentano allo Spi- inquadrare le reali problematiche esistenti in questo comparto, che determina lo stato di salute nell'isola. A breve incontreremo anche la Conferenza dei sindaci per analizzare ulteriormente la situazione, alla luce del documento sulla sanità elaborato dai primi cittadini, dopodiché individueremo specifiche rivendicazioni del settore. E come aveva annunciato il coordinatore della camera del lavoro elbana Manuel Anselmi, nel chiudere il convegno da noi promosso circa un mese fa, seguirà la richiesta di incontro in regione entro giugno, con l'assessore alla sanità Saccardi, per discutere tali argomenti. Dopo questo percorso trarremo le nostre conclusioni e ci impegneremo in ogni modo per garantire all'isola i servizi sanitari indispensabili”.