Quel “pasticciaccio” incredibile della circolazione in Calata Mazzini e Matteotti. Potrebbe essere questo il titolo della “deprimente” telenovela messa in scena dal Comune di Portoferraio per la pedonalizzazione della nostra Calata.
Mercoledì 13 il Comandante dei Vigili firma l’ordinanza per la chiusura del traffico dal 15 giugno e dalle ore 20,30. Protestano i titolari di attività commerciali per il posticipo della chiusura di un’ora rispetto allo scorso anno.Venerdì 15 giugno esce, quindi, una seconda ordinanza con la quale viene partorita la geniale trovata di evitare la chiusura totale, ma di istituire in Calata, con decorrenza da lunedì 18 e con inizio anticipato alle 19,30, una zona a traffico limitato. Possono, in altre parole, circolare i residenti nel centro storico.
Perché viene scelta la ZTL? Il Sindaco ci spiega che la Polizia municipale non ha personale a sufficienza e quindi non può garantire “la sicurezza e il corretto funzionamento del traffico”. Anche Il Bertucci lamenta la mancanza di Vigili, ma ha assicurato che la Ztl sarà solo una “sperimentazione transitoria” in attesa della assunzione di Vigili stagionali. Il Vice Sindaco Marini, ha riconociuto che, per una città che ha un porto turistico, la mancata chiusura al traffico “rappresenta un danno economico certo”. Molto sincero! Ma ritiene che la Zona a traffico limitato sia “ una soluzione obbligata”. Nessuno dei tre ammette che l’impossibilità di assumere un numero adeguato di Vigili dipende eslusivamnete dal fatto che non sono stati in grado di approvare, entro il 30 aprile, il bilancio consuntivo del 2017.
Venuti a conoscenza della seconda ordinanza, protestano di nuovo i titolari di attività commerciali e anche autorevoli ed influenti personaggi che hanno sostenuto e tuttora sostengono l’Amministrazione Ferrari. Viene alla luce, allora, una terza ordinanza, che cancella la ZTL e ripristina la chiusura totale, a partire da mercoledì 20, con inizio posticipato ancora alle 20,30. Seguono nuove dichiarazioni del Bertucci e del Marini. Il primo si attribuisce il merito di aver ottenuto dal Comandante di distogliere due Vigili da altri servizi. Il Vice dichiara candidamente che è bene “ritornare alle vecchie regole , nel rispetto di una città che vive di turismo” e che ha, nella Darsena medicea, un porto “che è un vero e proprio albergo”. Appena due giorni prima queste cose ( la possibilità di utilizzare due Vigili, la città che vive di turismo e l’albergo galleggiante in Darsena) non le avevano considerate.
Tutto a posto? Macché! Mercoledì 20 viene pubblicata una quarta ordinanza che sposta la chiusura del traffico a venerdì 22, con inizio non alle 20,30 e neppure alle 19,30, ma alle 20,00. Una sana via di mezzo, per cercare di contentare un po’ tutti.Ma la sera di mercoledì 20, non ostante il disposto rinvio al 22,la Calata è stata chiusa. Non si è capito bene il perché.
Ho deciso di giocare al lotto, su tutte le ruote, questa quaderna: 15, 18, 20 e 22. I primi due numeri sono i giorni di mancata chiusura. Il 20 il giorno della chiusura che non doveva essere fatta perché rinviata al 22 con l’ultima ordinanza . Naturalmete se dovesse esserci un altro rinvio, giocherò anche la cinquina. Vuoi vedere che i curiosi pasticci combinati dalla Amministrazione, alla fine della fiera, riescono a portarmi un po’ di fortuna?
Giovanni Fratini
Foto di copertina di elbalink.it