“Sarò al servizio della comunità per tutelare l'ambiente e promuovere la cultura, puntando sulla riscoperta dei nostri tesori culturali e dei beni architettonici e naturali a partire da un progetto terme a Cavo, quindi la creazione e il potenziamento di biblioteche e l'avvio di un “Progetto memoria”.
Esordisce così Cinzia Battaglia, prima assessora all'ambiente e alla cultura e agli affari Generali del nuovo comune di Rio.
E' presente nella giunta Corsini, con alle spalle un'esperienza di consigliera d'opposizione nel comune di Porto Azzurro e la vicentina vive da più di 25 anni all'Elba, è guida ambientale escursionistica, nonché guida ufficiale del Parco dal 2001 e responsabile della Casa del parco del borgo di Rio Elba, forte di un record, in 8 anni di gestione, di oltre 33 mila ospiti accolti con numerosi eventi culturali.
Adesso Battaglia deve far fronte alle necessità di oltre 3000 residenti in un territorio di più di 36 kmq. Nel suo palmares, oltre ad un curriculum “senza fine”, ha pure ricevuto un Premio città di Portoferraio.
"Considero il settore cultura-dice- la base vitale per lo sviluppo della nostra comunità, che va da Rio alto al Cavo. I giovani sopratutto, ma tutti quanti, devono coltivare le origini di questo luogo, una volta minerario, per cui penso di avviare un “Progetto memoria” in grado di arrivare a realizzare il “Museo della gente”, gestito di intesa con mondo della scuola e delle associazioni. Importante sarà poi realizzare a Rio Marina una biblioteca comunale e potenziare quella di Rio Elba. Una storia riese ricca, deve essere un punto di riferimento per tutti, con un bel parco libri e audiovisivi, con varie animazioni e una serie di incontri tematici, concerti, il tutto in collaborazione con le associazioni e le varie attività presenti nel nostro territorio”.
E l'assessora vuole dare spazio e valore agli “Statuta Rivi”, gestiti dalla responsabile Gloria Peria, unitamente agli altri documenti dell'archivio storico, con le altre Eccellenze della terra di Rio.
“Abbiamo tesori culturali e naturali da curare e potenziare- dice la neo assessora - come l'Orto dei Semplici, i Lavatoi, il museo archeologico, la torre del Giove , le fornaci di Nisporto, i ruderi di Grassera, il parco minerario, i resti della villa romana a Cavo ed anche il mausoleo Tonietti. Creeremo una rete di sentieri che facciano scoprire, con un percorso ad hoc, tali centri nevralgici della nostra storia. Nel settore ambientale ho gli strumenti per professione pluriennali per garantire un est dell'isola con il territorio inserito in parte all'interno del Pnat e mi pare il caso di puntare anche alla creazione delle terme presso la frazione del Cavo dove esiste nel sottosuolo con acqua termale”.