Intendiamo congratularci con il Sindaco Ferrari per l’importante nomina nel Consiglio Direttivo dell’ANCIM:
l’Isola d’Elba, come terza Isola d’Italia, può dare un importantissimo contributo nella battaglia politica del riconoscimento dei diritti delle isole minori, in particolare sulla richiesta di una legge quadro per le isole che aiuti a gestirne le debolezze ed a svilupparne le risorse. Che ci consenta di avere strumenti di contrasto al depauperamento dei Tribunali, delle Scuole, della Sanità.
I territori insulari sono caratterizzati da fragilità, ma anche da opportunità da cogliere e sviluppare, si pensi al turismo, ai beni culturali, ai piccoli borghi da valorizzare e che, attraverso i finanziamenti di 50 miliardi di euro deliberati dal CIPE (Comitato interministeriale per la Programmazione Economica) per finanziare progetti pubblici e privati del DUPIM (Documento Unico Programmatico delle Isola Minori), può costituire un volano di sviluppo di questi territori.
I Comuni Elbani già dal 2004 hanno avuto accesso a tali finanziamenti, con i quali a Portoferraio furono, fra le altre cose, sistemate le fortezze, il Forte Falcone e la messa in sicurezza idraulica del Carburo, oggi dobbiamo presentarne di nuovi e qualificanti.
La piccola sterile polemica dell’Assessore Del Mastro rispetto al suo “gesto di cortesia” con l’invito alle minoranze a partecipare all’Assemblea, inviato il giorno prima, stride con quanto da lui stesso dichiarato rispetto all’obbligatorietà della presenza delle minoranze.
Ma noi vogliamo guardare in alto e aspettiamo di confrontarci con la Giunta sui progetti esecutivi da presentare per i finanziamenti DUPIM!
Il Gruppo Pd del consiglio comunale di Portoferraio