Nominato l'8 maggio scorso dal Ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti, il nuovo Direttore del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano si è insediato il 1° agosto (il 31 luglio scadeva il mandato a Franca Zanichelli, Direttrice dal 2007) e quest'oggi si è presentato in una conferenza stampa presso l'ex tonnara dell'Enfola, sede dell'Ente, introdotto dal Presidente Giampiero Sammuri.
Proveniente dalla direzione del Parco Regionale del Beigua in Liguria, il geologo Maurizio Burlando non ha nascosto l'entusiasmo per questo nuovo incarico, in un territorio conosciuto fin dai tempi della specializzazione universitaria e poi frequentato da turista.
Consolidare, innovare, internazionalizzare, partecipare e informare le parole d'ordine del nuovo Direttore, consapevole "di contare su di una ottima squadra di collaboratori che ha lavorato bene in questi anni, realizzando progetti importanti anche di rilevanza internazionale".
Il riconoscimento da parte dell'Unesco dell'Arcipelago Toscano come 'Riserva della Biosfera' è un fatto che, con le altre eccellenze ambientali e culturali di cui l'Elba e le altre isole sono ricche, "ci parla delle potenzialità incredibili di un territorio che, per essere raggiunte, devono poter contare sulla collaborazione di tutti i portatori di interesse, a cominciare dai Comuni (che sono per altro parte integrante del governo dell'Ente, ndr), dalle Forze dell'Ordine, categorie economiche e Associazioni'.
Il Parco insomma come valore aggiunto del territorio di cui è parte.
Colti - nei botta e risposta con stampa - accenni ad una maggiore attenzione alla parte a mare del Parco, la volontà di semplificare e facilitare il più possibile il rapporto dei cittadini con l'Ente, la necessità di mettere mano al regolamento del Piano del Parco, l'auspicio di contributi di idee e proposte.
In ogni caso, l'impegno è quello di continuare con le 'giornate della trasparenza', arrivando nel giro di qualche mese a presentare e discutere i punti salienti della propria progettualità.
CR
