Un altro passo avanti verso la "messa in sicurezza" del tribunale di Portoferraio. Tra i diversi emendamenti al cosiddetto "Decreto Milleproroghe" presentati in argomento, la commissione parlamentare incaricata del vaglio delle diverse proposte ha approvato quello che ha giudicato più essenziale, presentato dai senatori di LeU che recita:
Sostituire il comma 3 con il seguente:
"All'Articolo 10 del decreto legislativo 19 febbraio 2014 n. 14, sono apportate le seguenti modificazioni:
(...)
c) al comma 3 le parole: "31 Dicembre 2016" sono sostituite dalle seguenti: "31 Dicembre 2021", conseguentemente il termine di cui al comma 13 del medesimo articolo 10 del decreto legislativo n. 14 del 2014, limitatamente alla sezione di Portoferraio, è prorogato al 1° Gennaio 2022"
(...)
La Commissione ha approvato comunque all'unanimità la proposta di modifica del decreto che significativamente E' STATA FATTA PROPRIA DAL GOVERNO.
Tutto fatto? Ancora no, poiché il Decreto nella sua interezza dovrà essere sottoposto all'approvazione del Senato (dove potrebbe essere discussa nella odierna giornata di venerdì), ma l'assunzione da parte del Governo "blinda" ulteriormente il tribunale isolano, poiché, anche nel remoto caso che l'esecutivo di Conte ponesse la questione di fiducia, l'emendamento passerebbe ugualmente.
Da salutare come estremamente positivo che, una volta tanto, l'accordo tra le forze politiche e (fatto ancora più raro) la concordia delle amministrazioni e della società elbana, abbia prodotto una sostanziale difesa dei diritti reali dei cittadini.
