Apprendo con piacere che ai sensi dell’art 15 della legge 7 agosto 1990, n.241 e s.m.i., è stato stipulato un protocollo d’intesa tra i “proprietari” (Agenzia del demanio, ministero di giustizia, Parco, Comune di Campo nell’Elba) per la valorizzazione dell’immenso patrimonio immobiliare pianosino (usi civici).
Alcune domande.
Non poteva essere stipulato prima senza attendere oltre venti anni nei quali l’abbandono e l’incuria hanno sicuramente causato gravi danni?
Chi paga questi danni?
Quali sono le logiche di partenariato pubblico privato individuate nel protocollo per dar via al processo di valorizzazione degli immobili?
Chi sono i rappresentanti delle parti sottoscrittrici il protocollo d’intesa che costituiscono il gruppo di lavoro per la promozione e l’attuazione delle finalità dell’intesa?
Perche nella clausola di riservatezza le parti concordano che non riveleranno a nessuno o faranno annunci pubblici relativamente alla loro collaborazione ai sensi del protocollo ovvero al suo oggetto, senza prima aver acquisito il consenso degli altri soggetti sottoscrittori?
Marcello Camici