"Utopia" è questo il nome che abbiamo scelto di dare alla nostra lista per il consiglio dei giovani.
Utopia perché crediamo che gli unici che siano riusciti a cambiare qualcosa siano coloro che hanno chiesto ciò che era impossobile, e inseguendo ciò che era impossibile sono riusciti a migliorare la realtà in cui vivevano.
Noi vogliamo fare lo stesso anche qua, anche a Marciana Marina, per rendere questo paese un paese che sia vicino ai giovani e agli ultimi che ne ascolti i bisogni e le idee.
La presentazione di questa lista è la coronazione di oltre un anno di lavoro e incontri all'insegna di una voglia di fare e di partecipare che è oggi e sarà sempre al centro della nostra attività prima come lista e poi, speriamo, come componenti del consiglio dei ragazzi.
Noi immaginiamo un consiglio dei giovani che sia un luogo di vera democrazia dove i cittadini si possono confrontare e dove il dialogo non è mai abbastanza,un luogo dove si respirino gli ideali che hanno plasmato la nostra costituzione e che oggi noi giovani noi studenti sentiamo come parti della nostra genetica,del nostro dna. Utopia sarà una lista civica e apolitica, perché colorare con tinte partitiche quello che deve essere una cosa di tutti e per tutti sarebbe imperdonabile, ma questo non significa che non avremo le energie per spingere e per dire la nostra su ciò che conta.
Oggi le "Utopie" da inseguire sono tante e diverse, in primis c'è un'Europa nuova e unita che scommetta sui giovani e sulla cultura. Noi siamo la generazione Schengen, nata sotto le stelle della bandiera europea e proprio per questo siamo anche la generazione che non si accontenta dell'Europa che esiste ma che ne chiede un'altra, una diversa, che sia unita per tutti e non solo per chi se lo può permettere. Proprio per questo tra le tante misure che vogliamo promuovere ci sarà anche l'incentivo agli scambi culturali per i meno ricchi o ancora il lancio di progetti culturali e sociali che siano parte del programma di coesione europea.
Oggi l'Utopia è anche abbattere il muro delle disuguaglianze dentro la scuola dando la possibilità concreta e non fumosa a tutti di fare il percorso che preferiscono senza dover pagare il dazio della povertà economica o culturale, un paese non è libero finché anche solo un suo giovane è costretto a lasciare la scuola o a sceglierne un'altra perché deve lavorare o non è in grado di pagare le ripetizioni, l'istruzione e la formazione sono doveri dello stato rinunciarvi significherebbe rinunciare a un nostro diritto.
Per questo abbiamo in programma di potenziare le ore di recupero in biblioteca e di affiancare alle normali attività di lezione nuovi progetti di innovazione e formazione.
Oggi l'Utopia è anche togliere dalle giornate vuote e dal tedio centinaia di giovani senza spazi da usare e senza attività da praticare in un territorio che sta lentamente morendo e che non fa nulla per risollevarsi. Noi non abbiamo la soluzione a tutti questi problemi, non la ha nessuno ma crediamo, che gli incentivi agli scambi culturali per l'Europa, i corsi dopo scuola o ancora i gruppi di ritrovo post scolastici o la messa disposizione di spazi e attività sportive sociali e culturali nel pomeriggio possano dare un buon aiuto. Le idee sul da farsi sono tante, la voglia anche, non resta che iniziare questo viaggio, insieme.
I candidati:
Pietro Gentili per la carica di Sindaco
Consiglieri
Rose Gwen Del Mundo
Lorenzo Mazzei
Francesco Bondi
Manuel Arnaldi
Alice Barsalini
Alice La Rocca
Luca Marzocchini
Lavinia Lucchesi
Lara Anselmi
Chiara Vai
Marco Martini