“Sono stato trent’anni dirigente pubblico, la Cgil vada a chiedere ai miei ex dipendenti che tipo di rapporto hanno avuto con il sottoscritto”. Così il sindaco di Portoferraio, Mario Ferrari, interviene in prima persona a proposito di quelli che non esita a definire “attacchi politici e strumentali del sindacato, che mistifica il senso delle mie affermazioni”.
“Questa mattina, all’apertura degli uffici – continua il sindaco – sono stati in molti i dipendenti comunali che mi sono venuti a trovare o mi hanno telefonato per manifestarmi la loro solidarietà e il fatto di non sentirsi minimamente offesi dalle mie parole, dimostrando a differenza di altri di averne capito il senso e l’indirizzo”.
“Ci apprestiamo a vivere una lunga campagna elettorale – dice ancora Mario Ferrari - e, visto che il sindacato persevera nel parlare di ‘attacchi scomposti, ingiustificati e strumentali’, colgo l’occasione per invitare tutti, sindacati compresi, alla correttezza e al rispetto che meritano i lavoratori, con i quali ho un quotidiano rapporto di reciproca fiducia e stima. Ci saranno tempo e circostanze più adatte per chiarire ulteriormente il senso e l’indirizzo delle mie affermazioni”.