Caro direttore ho letto con interesse quanto ha scritto sabato sul tuo giornale Graziano Rinaldi sulla mancanza di una strategia di sviluppo turistico per questa Isola, di una mancanza di scelte precise, di una visione per il futuro. Condivido le preoccupazioni e la sottovalutazione generale della necessità di salvaguardare l’ambiente come elemento centrale della proposta turistica, e, aggiungo, della necessità di valorizzare tutti gli aspetti, e sono tanti, della cultura locale che nel corso degli anni ha stratificato e contaminato questa isola facendola diventare un contenitore di bellezza e di grande varietà culturali.
Io mi occupo di cibo, e mi occupo di cibo come espressione della cultura locale, non solo di quella del passato, delle tradizioni, ma di quella di oggi che viviamo adesso. Cibo come cultura di un territorio che è agricoltura, pesca, paesaggio, artigianato, ristorazione ovvero tutti elementi che contribuiscono a creare una identità spendibile e attrattiva per il turismo.
Concordo con Graziano Rinaldi quando afferma che la più efficace promozione è “la reale condizione ambientale e di civiltà di una località turistica” dentro queste due parole Ambiente e Civiltà sta tutto quello che dobbiamo perseguire se vogliamo realizzare uno sviluppo turistico sostenibile e una condizione di vita migliore per chi vive in questa isola.
Gli elementi per percorrere questa strada ci sono, apriamo allora dei “cantieri culturali” dove discutere, confrontare diverse opinioni e progetti in un confronto che porti a delle scelte di prospettiva. Cantieri che possono essere una risorsa per chiunque si occupi di politiche pubbliche, privati e istituzioni, categorie economiche e associazioni.
Io faccio parte di Arcipelago Cultura, forum fra soggetti che si occupano a vario titolo di cultura, per creare una opportunità di confronto e condivisione e di rappresentanza. Questa iniziativa nata la scorsa primavera ha riscosso molta attenzione dalle associazioni, istituzioni e soggetti esterni, in primavera organizzeremo il terzo incontro, un primo passo in questa direzione. Invito rappresentanti di altri settori a fare altrettanto, a mettere a disposizione idee, energie, risorse.
Valter Giuliani
