Greta Thumberg ieri, venerdì, a Piazza del Popolo a Roma ha detto tra l’altro:
"L’umanità è a un bivio. Dobbiamo decidere quale strada prendere, quali condizioni di vita vogliamo per il futuro di tutte le specie viventi del Pianeta. Siamo qui oggi perché abbiamo deciso quale direzione prendere e ora aspettiamo che altri seguano il nostro esempio.
(...) lo stesso problema è ovunque: una crisi climatica storica e il collasso del clima". (...)
"Noi bambini stiamo facendo tutto questo, perché vogliamo che i politici si sveglino. Noi bambini stiamo facendo tutto questo perché vogliamo che agiscano. Stiamo facendo tutto questo perché rivogliamo indietro le nostre speranze e i nostri sogni. Ma la verità è che, di fatto, nessuno sta facendo nulla.”
La piazza di Portoferraio e si è riempita di giovani che autonomamente hanno organizzato venerdì 15 marzo lo Sciopero per il clima promosso da Greta Thumberg.
Ambiente, biodiversità, paesaggio, cultura e storia costituiscono un capitale comune anche delle generazioni future.
Sono il fondamento del benessere della popolazione e delle attività economiche, specialmente di quelle basate sul turismo. I bambini e i giovani certamente influenzano la scelta della destinazione turistica dei loro coetanei e dei loro genitori. In un futuro prossimo da adulti saranno loro stessi a sceglierla anche sulla base della loro esperienza da bambini.
Come rispondono a Greta i promotori delle liste elettorali che si fonteggeranno nelle prossime elezioni elbane? Quale lista saprà capace di fornire risposte a livello locale interpretando su questi temi gli accordi internazionali, le direttive dell’Unione Europea e le leggi nazionali e regionali.
Lo vedremo dai programmi che saranno pubblicati con le liste elettorali e poi dai fatti.
Durante la presentazione del Candidato a Sindaco di Cosmopoli Rinasce molti interventi hanno fatto appello per creare una lista unitaria della sinistra.
A chi era rivolto questo appello? Cosmopoli Rinasce sarà capace di rappresentare la necessità di conservare il capitale comune che certamente è un patrimonio della sinistra?
Certamente l’appello era rivolto ai promotori di Cosmopoli Rinasce che hanno finora respinto chi si era organizzato a interpretare queste istanze.
Senza la partecipazione della cittadinanza attiva per la conservazione del capitale comune la “lista di sinistra” come può distinguersi da quelle di “destra”, espressione di una fratellanza di interessi di imprese o di dilettanti allo sbaraglio.
La storia recente di Portoferaio dimostra che le liste di destra sono capaci di coalizzarsi all’ultimo momento. E allora vincerà l’astensione di chi non si sentirà rappresentato.
Paolo Gasparri