La soddisfazione è grande per come si è svolta e per l'interessamento che ha avuto la conferenza-dialogo sulla Libertà di Stampa di venerdì scorso. Gli interventi che si sono succeduti sono stati uno più acceso e coinvolgente degli altri. A partire da quello di Martina Di Pirro, giovanissima giornalista, di Repubblica e non solo, che ha parlato della sua esperienza e dei mille e mille, ostacoli, legali ed economici, che i reporter e chi fa informazione deve affrontare nel portare avanti il proprio lavoro-diritto-dovere. Appassionante anche il contributo di Sergio Rossi, direttore di Elbareport, che ha tolto il velo dalle pressioni e dalle richieste che arrivano anche alla stampa locale,parlando delle potenzialità dei nuovi mezzi di comunicazione e degli intrecci, spesso ignorati, che esistono anche sul nostro territorio.
Grazie, al Presidente del Consiglio Comunale riese Mattia Gemelli e al suo prezioso sguardo da giurista e cittadino, grazie a Marco Riformato, con un intervento importante per sottolineare come chi attacchi la stampa sbagli sempre, fascista, comunista, anarchico o cosa vi pare. Grazie anche all'assessore Laura Berti che, pur non essendo potuta essere presente, ha aiutato, senza risparmiare impegno e tempo, l'organizzazione e la logistica dell'iniziativa. Grazie
a Luca Centini, cronista del Tirreno e al suo contributo per niente scontato sulle minacce velate alla stampa.
Grazie, infine, ai due professori che ci hanno aiutato sin dal primo momento a organizzare tutto. Il prof. Ambra, rappresentante dell'Anpi isolana che ci ha parlato del progressivo soffocamento della stampa ai tempi del ventennio, processo che sembra, ma non deve,ripetersi. Il Prof. Intorcia, giovane docente del G.Giusti e esperto ex giornalista che, oltre ad aver condotto la serata di dibattito, ha dato un prezioso contributo portando dati, verità e statistiche sulla -drammatica- situazione del giornalismo italiano ed Europeo, e mettendo l'accento sui problemi di mancate tutela, economica e legale che frenano la ricerca della verità.
Nel segno di questo impegno che abbiamo preso, a difesa della Libertà di Stampa, oggi, lunedi 6 maggio, esporremo, fuori dal Municipio di Marciana Marina lo striscione "verità per Giulio Regeni" per chiedere che abbia fine la stagione di silenzi e menzogne dell'esecuzione del giovane ricercatore e studente italiano, Giulio Regeni. Giulio a cui, insieme a tutti gli altri Giulio del pianeta, abbiamo dedicato l'iniziativa.
Il prossimo appuntamento è fissato per venerdì 10 alle 16:30, sempre alla De Laugier, quando parlerà di Costituzione Diritti e partecipazione giovanile, accompagnato da altri interventi, il giovanissimo alfiere della Repubblica Bernard Dika.
Un ringraziamento particolare infine, e un appello ad andare, sempre, avanti, con schiena dritta e testa alta, come ha sempre fatto, alla giornalista Floriana Bulfon, reporter di Repubblica, che da anni si batte, sopportando minacce intimidazioni e fango, per denunciare il malaffare della mafia Romana. Una mafia che si è sempre voluta negare e nascondere ma che esiste ed è violenta e criminale come ogni altra. La verità rende liberi inseguiamola, sempre e comunque.
IL VIDEO-INTERVENTO DI FLORIANA BULFON