Considerato che nell’area portuale insiste una pertinenza demaniale marittima, denominata “ex Edificio Locamare”, di proprietà dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, attualmente disabitata e da lungo tempo inutilizzabile, che perdurando l’attuale situazione è esposta a progressivo ed inarrestabile degrado, con grave nocumento dell’immagine del paese e del pubblico decoro.
Appurato che il Comune di Rio ha mostrato interesse a conseguire la disponibilità di detto fabbricato, per adibirlo, a titolo gratuito, a sede delle associazioni che attualmente occupano i voltoni del porto, e che ivi possono essere utilmente rilocalizzate, anche in vista dei futuri lavori di adeguamento del molo foraneo.
Constatato come a questo proposito è stata stilata apposita convenzione con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, recepita con delibera di Giunta Comunale al nr. 52 del 24 dicembre scorso, nella quale si legge che “Entro un mese dalla sottoscrizione del presente Accordo, il Comune presenterà nelle forme dovute all’AdSP, istanza di concessione dell’immobile denominato “ex Edificio Locamare”, per una durata che tenga conto anche del periodo di ammortamento dei costi per gli interventi di ristrutturazione dell’immobile che sosterrà il Comune, verso il pagamento di un canone ricognitorio ai sensi dell’articolo 39 cod.nav., per affidarne in uso i locali, a titolo gratuito, alle Associazioni che attualmente occupano i locali dei “Voltoni”; Il Comune di Rio si impegna a far redigere tempestivamente la progettazione per la ristrutturazione del fabbricato, ed entro tre mesi dalla consegna del progetto esecutivo si impegna ad individuare la Direzione dei lavori e ad avviare le procedure di affidamento dell’appalto dei relativi lavori, secondo le procedure previste dalla normativa vigente”.
Lo scrivente gruppo consiliare interroga la S.V. per conoscere se quanto deliberato dalla Giunta è stato messo in pratica, se ci siano invece ritardi e in caso positivo, dovuti a quale ragione.
Si richiede la risposta in Consiglio Comunale nei termini di legge.
Gruppo Consiliare TERRA NOSTRA