Il verdetto a Portoferraio è stato chiaro. Gli elettori non hanno votato i candidati co-responsabili del governo inconsistente del recente quinquennio, fra i più deludenti degli ultimi decenni.
Un augurio al nuovo sindaco Zini che dovrà essere "Angelo", anche di fatto, con la sua futura giunta, per tutti gli ostacoli che dovrnno essere superati.
Ed a questo proposito una riflessione ovvia ma spesso dimenticata e misconsosciuta nelle stanze della Biscotteria: le preferenze nominative raramente sono omaggio al valore della persona. Spesso sono espressioni di vincoli parentali, di simpatia, di conoscenza diretta e di interessi personali. Il successo elettorale non coincide con lo spessore politico e con le competenze di gestione del candidato. La vision politica ed il management raramente viene premiato dal voto dei concittadini e Cosmopoli può rinascere solamente se si arruolano "i migliori e quelli più affidabili" in un progetto comune e magari con (pochi) obiettivi di programma. Un plauso ed una medaglia ai "portatori d'acqua" ma adesso aspettiamo i nomi dei 5 assessori e dei comitati di gestione delle partecipate.
Buon lavoro "Angelo" ma adesso come "Gabriele armati di spada".
Claudio Coscarella