Il capo dello stato ha incaricato Giuseppe Conte che ha accettato con riserva l’incarico per formare un nuovo governo.
Il PD nuovo partner ci tiene a far sapere che si tratta di Conte 2.0, Giuseppe Conte ci ha fatto sapere che ha accettato avendo superato non pochi dubbi personali.
Essere uomo per tutte le stagioni non deve essere facile.
Poi ha detto due parole sul fisco: pagare tutti le tasse per pagare tutti meno.
L’evasione fiscale è stimata oltre cento miliardi di euro.
E’ un problema non risolto da alcun governo che ha determinato e determina “oppressione fiscale” su chi paga le tasse in primis su parte dei pensionati ai quali con decreto legge il governo Monti (mai votato e tanto meno eletto) nel 2012 bloccò la rivalutazione dell’assegno pensionistico.
Questo decreto dichiarato incostituzionale da sentenza della corte costituzionale è stato ripristinato dal ministro Poletti (governo Renzi) e in questo caso è stato ritenuto costituzionale dalla corte costituzionale .
Poi è stato ripreso dal governo Conte (Conte 1.0) che blocca la valutazione di parte degli assegni pensionistici fino al 2022 sicchè dopo dieci anni una misura che doveva essere provvisoria può essere ancora ritenuta tale?
Giuseppe Conte non ha speso parole sull’accoglienza ai più sfortunati di noi.
Ci ha pensato l’Europa che si è pronunciata per la ripresa della missione Sofia nel mar Mediterraneo, missione che pone l’Italia al centro come paese di prima accoglienza dopo che con Salvini (ministro dell’interno del governo Conte 1.0) con la chiusura dei porti ha ridotto drasticamente l’accoglienza ai profughi clandestini trasportati dalle ONG.
Marcello Camici