Il comune di Portoferraio organizza un incontro pubblico di riflessione sui muri che si vanno costruendo nel mondo.
Emerge anche la proposta di Delia Scotto, presidente del consiglio comunale di Portoferraio, di costituire un gruppo rosa all’interno del consiglio stesso per cercare di dare voce ai troppi silenzi delle donne ostacolate da mura domestiche e violenze.
E’ vero: i muri esistono.
Sono di varia natura, materiali ed immateriali.
Si può ì certamente parlare e riflettere di quelli diffusi nel mondo.
Perché non cominciare prima da quelli esistenti nel territorio del comune di Portoferraio?
Non sarebbe meglio dare la precedenza a questi muri nostrani e prendere provvedimenti?
Materiali ed immateriali, anche qui, nel nostro territorio comunale muri ce ne sono tanti.
Tra i muri materiali non tutti sono da distruggere anzi molti sono da preservare e rendere solidi (vedi quelli scolastici) altri da valorizzare e recuperare (vedi muri di beni culturali abbandonati, chiese, antiche fortezze)
altri ancora da costruire (muri della biblioteca pubblica comunale che possa contenere tutti i libri donati).
Tra i muri immateriali nostrani molti vanno abbattuti (vedi ad esempio concorsi pubblici truccati, le raccomandazioni) e sostituiti con altri muri da costruire: quelli della legalità e della trasparenza.
Insomma i muri nostrani sono davvero tanti ed invito il comune di Portoferraio ad organizzare incontri pubblici su questi nostri muri nostrani.
Marcello Camici