La dichiarazione dell'assessore non è apprezzata dai Medici che lavorano in condizioni sempre più difficili nel tentativo di tenere in piedi il Sistema Sanitario Pubblico.
Immediata la risposta del Sindacato Anaao Assomed , all'indomani dell'articolo di M. Neri, pubblicato su Il Tirreno del 3/11, dal titolo <Liste d'attesa ..., L'Assessore regionale alla Salute : Per gli specialisti gli ospedali della Toscana Nord Ovest sono poco attrattivi">.
Stupisce, commentano all'unisono la Segreteria Regionale Anaao e quelle dell’Aziende Sanitarie Toscana Nord Ovest e Ospedaliero Universitaria, la considerazione dell'Assessore Saccardi circa l'esistenza di "una sanità a due velocità", con gli ospedali della Toscana centrale che fanno da locomotiva e la costa nord ovest (Massa, Viareggio, Lucca, Pisa e Livorno) che a volte sembra essere una zavorra", non è stata affatto apprezzata.
Definire l'Area Nord Ovest una "zavorra" perché ha i dati peggiori è troppo semplificativo e sembra quasi che l'Assessore Saccardi stia considerando la sanità dell'area nord ovest come se fino ad oggi fosse stata sotto la responsabilità di chissà chi.
Area Nord Ovest poco attrattiva per il professionista? Chi meglio dell'Assessore dovrebbe conoscere il livello dell'edilizia, della tecnologia e delle condizioni di diffuso disagio lavorativo delle sue strutture con i pochi professionisti obbligati spesso a coprire turni in Ospedali molto distanti dalle loro sedi di lavoro presso presidi disagiati quali Volterra, Barga o l'Elba: la risposta al perché il professionista sia poco attratto da un territorio che si sente sempre di più abbandonato é scontata.
Come è possibile che ci si accorga solo ora della carenza strutturale e organizzativa dell'area quando da anni la mancanza di risorse per investire nella tecnologia e sul recupero edilizio sono state evidenziate dai territori, dagli operatori, dai sindacati.
L'Area Nord Ovest é un territorio geograficamente esteso che comprende le isole - fino a Capraia - e due importanti penitenziari (di cui uno con 41bis): una "zavorra" in cui tutti i giorni si impegnano, a favore dei cittadini di quel territorio, professionisti sanitari e amministrativi, mettendo in gioco la propria dignità e colmando con il loro lavoro in prima linea carenze che si tramandano da anni.
L'assenza di una vera politica sanitaria delude e fa riflettere: i cittadini toscani , compresi quelli della nord ovest, a chi hanno affidato il mandato di garantire in modo equo i servizi e risorse in tutto il territorio regionale?
Da anni sosteniamo la necessità di garantire risorse adeguate dove sono necessarie, un ospedale sarà attrattivo per i medici solo se potrà offrire strutture adeguate e, soprattutto, condizioni di lavoro decorose. La cronica carenza di personale, associata ad una programmazione che non intende riorganizzare e razionalizzare i servizi, che non sostiene e incentiva il disagio (nella ASL Centro i medici dei pronto soccorso ricevono un premio per il disagio lavorativo, nell'Area Vasta Nord Ovest no) rappresenta altro motivo che rende gli ospedali della costa nord ovest meno attrattiva.
Dall'Assessore alla Sanità ci aspettiamo un grande progetto di rilancio con proposte e soluzioni per rilanciare il Sistema Sanitario Regionale in un territorio, come in particolare la costa nord ovest, che ha necessità di essere sostenuto da maggiori risorse economiche per adeguamenti strutturali, tecnologici e di personale sanitario, piuttosto che incrementare il privato convenzionato che troppo spesso assorbe ingenti risorse senza offrire i servizi d'eccellenza che solo gli ospedali pubblici possono garantire.
Segretario Regionale Anaao Assomed Dr. Flavio Civitelli
Segretario Aziendale ATNO Dr. Vito Giudice
Segretario Aziendale AOUP Dr. Mauro Ferrari