Era il 3 agosto 2010 quando l'allora sindaco di Rio Marina presentò il suo libro-intervista "Una certa idea dell'Elba", una pubblicazione che voleva essere la base di un confronto progettuale con le realtà sociali e con tutti i livelli di governo. Il mio convincimento è che senza uno strumento istituzionale unitario, rappresentativo di tutto il territorio e capace di decidere, non c'è progetto che tenga, così come fino ad oggi dimostra l'esperienza. Quella di Bosi era un'idea tesa a difendere il diritto degli abitanti dell'Elba a vivere bene nella loro terra, garantendo un futuro alle giovani generazioni in un'Isola non imbalsamata, ma capace di crescere e trasformarsi. L'ex deputato tuttavia non ha mai spiegato come la sua proposta potesse concretizzarsi. Per realizzarla, infatti, ci vogliano atti conseguenti e susseguenti, cioè una programmazione urbanistica e economica omogenea su tutto il territorio insulare. Vale a dire un comune unico e undici municipi... ma l'ex sindaco Bosi si oppone tuttora alla nascita Comune dell'Isola d'Elba senza proporre nessuna soluzione alternativa!.
Lorenzo Marchetti