Trenta passi per cinquanta, tanto misura il Piazzale del cinquecentesco ex Convento francescano di S. Salvatore, poi caserma con i francesi. Una superficie importante che si ripete nei due piani sottostanti, Forni di S. Francesco, Grotta Azzurra e, a piano terra, gli uffici della Cop Sociale Cisse e altri locali per lo più pubblici.
In utlizzo da sempre al Comune, il piano immediatamente sottostante il Piazzale - adibito storicamente ad attività sociali e ricreative e in parte a Centro Giovani, dovrebbe essere entrato nel 2018 anche nella proprietà comunale attraverso il Federalismo Demaniale (così almeno riportavano le dichiarazioni pubbliche del tempo).
Da circa una decina d'anni, con Amministrazioni diverse che si sono succedute, questi spazi vitali per far vivere il Centro Storico, sono chiusi 'per infiltrazioni d'acqua'; già Elbareport se ne è occupato in data 3 marzo 2019 ( http://www.elbareport.it/cronaca/item/34759-portoferraio-forni-di-san-francesco-cronaca-di-un-degrado ) e la situazione, come si può vedere dalle recentissime immagini, è peggiorata.
L'acqua che si nota sui pavimenti, e che inevitabilmente poi impregna anche le volte rinascimentali sottostanti per poi gocciolare negli uffici, è il residuo delle piogge di qualche settimana fa, rimasta a causa delle finestre tappate e del fatto che nessuno si è posto il problema di rimuoverla.
A nostro parere è questa- assieme alle scalinate settecentesche- la prima e più importante opera pubblica cui metter mano, sia per il valore storico e artistico dei beni interessati (per i quali furono spese in passato ingenti risorse) e sia per il il dinamismo artistico e culturale di cui beneficerebbe la 'Citta', se ad esempio quegli spazi fossero assegnati- sulla base di progetti di utilizzo sociale/culturale condivisi dal Comune- alle diverse associazioni attive sul territorio.
Una nuova capacità attrattiva del Centro Storico, capace di valorizzare la propria unicità, ci pare anche una delle risposte possibili alla sfida posta al tessuto distributivo e di servizi esistente dall'apertura di nuovi grandi spazi commerciali (speriamo siano gli ultimi), una presenza che comunque attiva un flusso di persone in arrivo a Portoferraio, a due passi dal Centro Storico.
Il privato ha fatto la sua parte, ora tocca al Pubblico.
Elbareport