Anche l’ex sindaco Bosi interviene sulla Sp26: “Tempi troppo lunghi al Piano (…) mi associo al grido d'allarme della popolazione. Ho contattato Kutufà”. Che dire? Le cose sono due, o Bosi vuole strumentalizzare a fini partitici un caso che ogni giorno dimostra tutta la sua drammaticità, oppure, cosa che escludo, non aveva letto il comunicato emesso dall’amministrazione provinciale due giorni prima: "Disco verde dalla giunta provinciale per l'affidamento dei lavori con procedura d'urgenza. Costo 217.000,00 euro per posizionare una soletta nervata in cemento armato gettata su una luce di circa 24 metri per bypassare la voragine. Prevista un'assemblea pubblica convocata di concerto con il commissario straordinario Bonfissuto". Pare evidente come nel primo caso sia vergognoso che un ex sindaco, ex senatore, ex deputato, ex sottosegretario, ex geometra che dovrebbe intendersi di eventi calamitosi, cerchi di sciacallare, pro domo sua, su un dramma inaspettato che ha colpito l’intero versante orientale dell’Isola d’Elba».
Lorenzo Marchetti