Potrebbe essere riassunto così il senso della conferenza stampa che il Sindaco di Portoferraio, nonché Presidente della Conferenza dei Sindaci elbani sulla sanità, Angelo Zini, ha tenuto nella mattinata del 4 marzo.
Alla luce delle decisioni scaturire dall'incontro di ieri tra gli Amministratori locali, l'Asl territoriale, la Direzione Sanitaria dell' ospedale, le Associazioni di Protezione Civile e le Pubbliche Assistenze, emerge un invito a tutta la popolazione elbana ad attenersi con scrupolo alle precauzioni di igiene diffuse da giorni a reti unificate e, al sospetto di contagio, a rivolgersi al proprio medico curante (h 8-20) o alla Guardia Medica se nella notte; l'importante, questo il messaggio, è non mettere a rischio l'operatività dell' Ospedale, come è successo ieri a Livorno e Pontremoli.
Le strutture sanitarie dell'isola, questa la rassicurazione, sono predisposte ad affrontare anche l'eventuale conclamarsi di qualche caso, con specifici protocolli che prevedono la trafila medico curante - 118- ospedale (tenda triage)- trasferimento con elicottero militare.
A tal proposito, con l'accordo raggiunto ieri sul territorio elbano con le Pubbliche Assistenze, sono da ora reperibili 5 ambulanze attrezzate per questa eventualità, in modo da garantire a rotazione il presidio h24.
Da stamani, l'accesso al Pronto Soccorso dell'ospedale avviene per tutti attraverso la tenda di triage montata di fronte all'ingresso.
La fase critica che sta attraversando il Paese, alcune Regioni più di altre, richiede insomma a tutti di fare la propria parte senza allarmismi.
CR