Sono sempre meno sul nostro territorio i ragazzi che scelgono di frequentare gli indirizzi professionali di tecnico nel settore elettrico, elettronico ed automazione (MAT).
“Questo – afferma la presidente CNA Isola d’Elba Marcella Parrini – ha conseguenza diretta sull’impossibilità per le piccole e medie imprese locali di attingere a nuove leve da inserire negli organici, un problema che non riguarda unicamente la stagione estiva, ma anzi si tratta di una carenza per posti disponibili tutto l’anno; mancano quindi gli addetti ad impianti, meccanici e più in generale tecnici specializzati. Per questo l’associazione ha deciso di fare un passo in avanti nei confronti del mondo della scuola per capire come poter invertire questa tendenza.
In una riunione di presidenza siamo entrati in contatto con il Prof. Gino Guglielmi, Funzione Strumentale per l’Alternanza Scuola-Lavoro (ora PCTO) dell’ISIS Foresi di Portoferraio che ha colto molto positivamente il nostro invito alla riflessione comune sul tema scuola/lavoro, confermandoci una lieve ma continua flessione nelle iscrizioni proprio all’indirizzo MAT.
Abbiamo quindi aperto un dialogo con l’obbiettivo di avvicinare i due mondi, agevolare tutti i possibili scambi e le esperienze dei ragazzi nelle aziende.
Le opportunità di lavoro per gli elbani che dimostrino voglia di impegnarsi e siano in possesso delle giuste competenze ci possono essere – conclude Parrini – ma bisogna che le famiglie ed i ragazzi stessi tornino a credere nel mondo delle piccole e medie imprese del territorio e che la scuola sia messa in condizione di poter dare una formazione efficace ed efficiente”.
Proprio in questi mesi si svolgerà un progetto in cui è coinvolta anche l’agenzia formativa CNA per diffondere ad esempio l’apprendistato duale, un modo nuovo per consentire agli studenti dell’ISIS Foresi di affacciarsi più facilmente al mondo del lavoro.