Interrogazione sull’attuazione del piano sanitario presentato dai Sindaci Elbani in data 11.5.2018, ed in particolare riguardo all’istituzione di unità operativa complessa di anestesia e rianimazione e l’aumento dei posti letto di high/care sub-intensiva, nonché l’adozione di misure urgenti volte a garantire il diritto alla salute a tutti i cittadini dell’Isola d’Elba.
Con richiesta di inserimento nell’Ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.
Lo scrivente Consigliere comunale
considerato che
- con il piano sanitario presentato dai Sindaci l’11.5.2018 sono state fatte specifiche richieste di potenziamento della struttura sanitaria, in particolar modo l’istituzione di unità operativa complessa di anestesia e rianimazione, con previsione di ulteriori posti letto di high/care sub-intensiva;
- l’attuale grave emergenza sanitaria del “Coronavirus” prevede, quale frequente ed indispensabile trattamento, la terapia intensiva, che non sembra allo stato poter essere attuata sul nostro territorio;
- la previsione del trasferimento tramite elicottero presso altre strutture ospedaliere attrezzate in tal senso, non garantisce l’effettiva possibilità di spostare gli ammalati in caso di maltempo, purtroppo frequente, non venendo effettuati i voli;
- in tale ipotesi si determinerebbero gravissimi rischi per la salute dei pazienti, con violazione dei diritti che devono essere costituzionalmente riconosciuti a tutti i cittadini
interroga la S.V.
- per sapere se le richieste di potenziamento della struttura sanitaria con l’istituzione di unità operativa complessa di anestesia e rianimazione e l’aumento di posti letto di high/care sub-intensiva, sono state attuate dall’all’Azienda U.S.L. Toscana Nord Ovest;
- se e quali dotazioni, in termini di macchinari e risorse professionali, esistono nel nostro presidio sanitario in grado di garantire una terapia intensiva, con personale specializzato che risieda sul nostro territorio, non essendo garantiti in caso di maltempo i collegamenti con la terra ferma anche per gli stessi operatori sanitari, che pertanto devono essere stabilmente presenti all’Isola d’Elba;
- se il Sindaco del Comune di Portoferraio, anche nella sua qualità di Presidente della Conferenza dei Sindaci, ha formulato precise richieste in tal senso all’Azienda U.S.L. Toscana Nord Ovest, sia riguardo alle richieste di potenziamento alla struttura sanitaria già presentate dai Sindaci con il piano sanitario del’11.5.2018 e se ha ricevuto garanzie e la natura delle stesse, anche relativamente all’adozione comunque di misure idonee a garantire ai cittadini dell’Isola d’Elba, la tutela del diritto alla salute, sulla scorta del principio di eguaglianza sostanziale previsto dalla Costituzione.
Gruppo consiliare "Forza del Fare”
Paolo di Tursi