I sottoscritti Consiglieri Comunali Giancarlo Galli, Massimo Mazzei, Lorenzo Lambardi e Daniele Vai rispettivamente appartenenti ai gruppi consiliari “Scelta di Campo” e “Idea Comune”, con molto dispiacere, amarezza e delusione dichiarano la loro mancata partecipazione alla discussione dei punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale odierno.
La motivazione è dovuta al fatto che l’Amministrazione, ed in primis il Sindaco, non hanno compreso la gravità del momento che stiamo attraversando sia da un punto di vista sanitario che, sotto certi aspetti ancora più grave, economico.
Si appalesano urgenze di carattere procedurale per l’approvazione del bilancio di previsione 2020/2022, quando in realtà i termini per l’approvazione sono stati spostati al 31/05/2020. Evidentemente non si vuol capire la gravità del momento che stiamo attraversando e non si vogliono intraprendere iniziative atte a sostenere famiglie e imprese. I cittadini devono essere chiamati a pagare e basta.
Cari Consiglieri avete votato questi punti all’O.d.G vi state rendendo responsabili di concorrere ad amplificare la crisi economica delle nostre famiglie ed imprese.
Lo spostamento della data del C.C., chiesto anche dal vostro Capogruppo di Maggioranza Giovanni Danesi, era dettato dalla necessità di superare questo tremendo periodo e collaborare per affrontare, insieme, le sfide che questa stagione turistica porterà con se (semmai ci sarà una stagione estiva). Approvare un documento di Bilancio che NON TIENE CONTO in alcun modo del deserto che il Coronavirus provocherà è un'offesa a tutti i Campesi.
Capiamo che nessuno possa essere in grado, a priori, di stabilire se l’epidemia possa essere superata a breve, ma anche in considerazione di quanto stabilito dalle varie raccomandazioni ed emanazione di atti a livello governativo, abbiamo tutto di che pensare.
Le risposte fornite dal Sindaco in merito a quanto richiesto, oltre ad essere irrispettose verso chi vorrebbe concedere la propria disponibilità, sono anche offensive.
Avevamo suggerito lo spostamento e la possibilità di esentare dal pagamento di alcuni tributi e tasse comunali sia le famiglie che le attività commerciali. Avremmo voluto poterci confrontare e discutere per il bene di tutta la cittadinanza su misure concrete che toccheranno il portafoglio dei campesi tutti.
Questo però non è stato concesso.
Bene, bravi, assumetevi la responsabilità di giustificare a chi probabilmente perderà il lavoro o quant’altro perché l’Amministrazione non ha messo in atto misure per la salvaguardia economica dei nostri cittadini. Assumetevi la responsabilità di rispondere a tutti quelli che vi chiederanno conto di non aver fatto abbastanza per salvaguardare i loro sacrifici.
A noi sembra che vi sia una consapevole incapacità di gestire la cosa pubblica e invece che concedere collaborazione agli atri gruppi consiliari (che insieme hanno ottenuto oltre il 60% del consenso popolare) si risponde con indisponenza ed arroganza rasentando il ridicolo.
Nel pieno rispetto delle attività istituzionali chiedevmo che la seduta del C.C. fosse rimandata a data da concordare.
Dato che ciò non è stato minimamente accolto riteniamo doveroso chiedere le dimissioni del Sindaco per manifesta incapacità di aggregazione dei gruppi consiliari.
Rispettosamente salutano.
I Consiglieri Comunali Giancarlo Galli, Massimo Mazzei, Daniele Vai e Lorenzo Lambardi