All’appello della GAT, Gestione Associata per la Promozione turistica dell’isola d’Elba lanciato per fronteggiare la crisi economica incombente, sono invitate le categorie economiche, ma non è compresa una rappresentanza del settore culturale. Ammesso che questo invito venga poi riformulato, quali sono gli interlocutori a cui rivolgersi?
Agli assessori alla Cultura adesso più di prima guardiamo con fiducia, affinché uno dei motori trainanti della nostra economia, cioè la valorizzazione del patrimonio culturale, sia sinceramente considerato tra le priorità.
La preoccupazione per gli effetti devastanti del Codiv-19 potrebbe far capire che nell’invito al tavolo di concertazione della GAT mancano infatti professionalità specifiche per la cultura. Lo SMART, Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano, se pure parzialmente, ha iniziato il suo cammino proprio perché i nostri musei sono ancora acefali, non hanno direttori, sono “orfani”.
Immersa nell’attimo presente, come prima mai era accaduto, l’Elba potrebbe aprirsi e rinascere.
Cecilia Pacini