La lettura del protocollo d’intesa per la ripartenza firmato da sindaci e associazioni di categoria ha nel sottoscritto confermato quanto penso da molto tempo del sistema economico Elba: tutto ruota e si fonda sul turismo declinato in varie forme dal balneare all’ambientale.
Lo si afferma a chiare lettere nella premessa di detto protocollo d’intesa al comma 1:
“L’economia dell’Isola d’Elba è quasi esclusivamente basata sul turismo e sulle attività del relativo indotto, declinando le attività imprenditoriali essenzialmente sull’offerta balneare estiva”.
Perciò prospera e lunga vita al turismo.
Detto questo ho scritto e sostenuto che il territorio dell’Elba offrirebbe possibilità di sviluppare attività imprenditoriali ed economiche che affiancandosi al turismo possono rendere il sistema Elba meno fragile e creare posti di lavoro per tutto l’anno.
Ho usato il condizionale del verbo offrire perché è la politica che ha il compito di programmare e scegliere per creare condizioni affinchè possibilità di sviluppo imprenditoriale ed economico diverse dal turismo e con esso compatibili si realizzino sull’isola.
Niente di tutto questo ho trovato nel protocollo d’intesa per la ripartenza che poteva diventare l’occasione non solo di ripartenza ma anche di nuova partenza.
Marcello Camici