Una situazione grave di disservizio proprio all'avvio di una stagione turistica che si annuncia già dimessa di suo. Tutto nasce dalla decisione delle compagnie Beyfin ed ENI di bypassare il deposito costiero, rifornendo direttamente i distributori, con lo scopo dichiarato di ridurre il costo finale alle pompe.
Nell'incontro tenuto ieri (5 giugno) con la Prefettura, ENI avrebbe quindi ribadito di non rinnovare i contratti con Elbana Petroli e la bettolina che da Livorno trasporta all'Elba i carburanti.
La situazione di crisi focalizzata ieri con Prefettura, Sindaco di Portoferraio, Capitaneria e Autotità Portuale, ha prodotto nell'immediato l'autorizzazione ad un rifornimento d'emergenza con autobotti su nave dedicata della Forti Yachting.
Resta la difficoltà di organizzare in modo permanente una linea marittima dedicata al trasporto di queste merci pericolose, che potrebbe vedere l'altrettanta rischiosa circolazione di autobotti tir di carburante a zonzo per l'Elba. Problematiche che saranno affrontate ad in inizio settimana in un'apposita conferenza di servizi tra tutti soggetti, pubblici e privati, interessati.