"Nonostante da anni si parli degli stessi problemi le soluzioni non sono state ancora trovate. Mi sembra evidente che, in relazione alla sanità elbana, i concetti di insularità e continuità territoriale alla dirigenza dell’Asl ed alla Regione Toscana non siano ancora chiari".
Ad affermarlo è Marcella Amadio, ex consigliere regionale ed esponente di FdI.
"Ho incontrato medici, infermieri e cittadini che mi hanno raccontato le tante cose che non vanno in questo ospedale. L’area dell’emergenza urgenza va potenziata, così come la diagnostica. C’è carenza di medici e infermieri nei reparti di medicina, ostetricia, radiologia, anestesia ed ortopedia. E questo è grave".
L’elenco delle ‘lacune’ prosegue.
"La camera iperbarica – aggiunge l’esponente di FdI – dovrebbe essere la punta di diamante e non lo è. I cittadini chiedono la presenza di un ematoncologo una volta a settimana ed i raddoppio dell’unica presenza settimanale del fisiatra. C’è la questione della terapia intensiva che è fondamentale. Il decreto ministeriale del 2015 prevede la deroga per i territori disagiati come può essere considerata Elba. Che si aspetta allora?"