Leggendo della mia candidatura moltissimi si saranno chiesti: perché? Perché lei che finalmente è in pensione,dopo 44 anni di servizio nella scuola? Lei che ha lottato tanto? Chi glielo farà fare? Ancora?
Ancora e ancora, finché avro' voce. Finché il disincanto e la rassegnazione non l'avranno vinta. Finché la rabbia per come va il mondo non mi lascera' .
Finché ancora continuerò a sperare che sia possibile modificare qualcosa almeno nella nostra regione.
Per questo ho detto sì alla richiesta di Tommaso Fattori, perché condivido pienamente il suo programma, perché credo nelle proposte per la sanità (in una Toscana dove sono stati tagliati posti letto e servizi essenziali) per la continuità territoriale (soprattutto per l' Elba, dove la privatizzazione della TOREMAR è stata un disastro) per il lavoro sempre più introvabile e precario, e spogliato di diritti, per l'ambiente che è la priorità, per la nostra scuola sempre più bistrattata e abbandonata.
Perché i due candidati sono ambedue indigeribili: una fascista e un ex craxiano che ha ricoperto 1000 posti nel sottobosco inamovibile della nostra regione.
Perché non voglio più nemmeno sentir parlare di "voto utile", i risultati del quale sono sotto gli occhi di tutti ed è stato utile si, ma per i soliti noti.
Perché finalmente voglio votare per chi davvero mi rappresenta e se lo faremo in tanti, forse, le cose, inizieranno a cambiare e un voto a me e a Tommaso Fattori rappresenta un voto alla sinistra vera.
Per coerenza, perché credo nell' esperienza di Si-Toscana a sinistra. Perché è la MIA storia.
Perché dovrei essere saggia ma per "saggezza intendo la capacità di agire in coerenza con i miei errori preferiti".
Per i sogni infranti di noi che volevamo cambiare il mondo, per la concretezza che renda reali i sogni e le possibilità. Votate un' elbana perché l' Elba ha bisogno.
Maria Grazia Mazzei