Le associazioni di categoria (Confcommercio Isola d'Elba, Albergatori Elbani, Confesercenti, Faita e CNA) hanno incontrato nei giorni scorsi l'amministrazione comunale di Portoferraio, per dare seguito ai contenuti del Protocollo d'Intesa siglato nella scorsa primavera tra gli enti locali e le categorie imprenditoriali dell'Elba.
Tale accordo fu stipulato per affrontare questa difficile stagione all'insegna del Covid-19, che tanti problemi sta creando non solo dal punto di vista socio-sanitario, ma anche da quello economico e occupazionale.
Presenti il sindaco Angelo Zini, il vicesindaco Luca Baldi e gli assessori Mazzei e Lupi, sono state discusse le imposizioni comunali, con particolare riferimento a Tarsu, IMU e soprattutto la Tari, di cui in questi giorni stanno pervenendo le cartelle di pagamento per il corrente anno, al momento senza alcuna riduzione.
Gli amministratori comunali del capoluogo hanno ribadito l'intenzione di addivenire a degli sgravi per i mesi di lavoro persi a seguito della chiusura imposta dal lock down, come da accordi sottoscritti a suo tempo, e questo verrà riconosciuto entro fine anno.
A breve le Associazioni incontreranno nuovamente l'Amministrazione comunale, per definire i termini procedurali e concordare lo sconto riconosciuto per le imprese che hanno registrato minori incassi e prodotto minori rifiuti: accordo che dovrà avvenire entro 60 gg. dal ricevimento degli avvisi di pagamento Tari, in quanto dopo non sono più possibili azioni in autotutela.
Le associazioni hanno chiesto al sindaco Zini, in qualità di rappresentante del Comune capoluogo, di farsi promotore dell'istanza anche presso le altre amministrazioni elbane, in sede di Conferenza dei sindaci.
L'incontro è poi proseguito su altre tematiche di interesse, quali l'allungamento della stagione, il ruolo fondamentale della GAT per il nostro territorio, e la condivisa esigenza di addivenire alla stesura di regolamenti per meglio disciplinare il settore commerciale e turistico a Portoferraio, in un progetto ampio che includa la viabilità futura, gli arredi e l'immagine, i suoli pubblici, le aperture delle attività, ecc.