Mi ricorda la famosa battuta di Toto’: “ma mi faccia il piacere!”...
Mi riferisco al famigerato (per i pochi abitanti ad esso limitrofi) cosiddetto depuratore delle fogne del comune ferrajese. Ebbene passano gli anni e tutte le forme possibili di inquinamento sono state puntualmente realizzate dalla mega struttura recentemente ampliata per accogliere dopo 8 km di viaggetto dalla zona di “produzione” le fogne del paese.
Innanzitutto inquinamento da decantazione fecale: il “sitino” è facilmente percepibile con l’immancabile scirocco e in piena estate diventa puzza bella e buona. La ASL dice che non può far niente senza indicazioni del sindaco..
Bene, passiamo all’inquinamento luminoso, vera italica commedia.. scrivo al Difensore Civico a Firenze per segnalare una coppia di fari sparati ad altezza d’uomo presumo per spaventare i ladri di sterco. Il buon Difensore si interessa e scrive alla spettabilissima ASA, i fari vengono attenuati per qualche tempo: adesso siamo punto da capo.
Non poteva infine mancare l’inquinamento acustico, evidentemente l’insonorizzazione non e’ stata prevista...
Dulcis in fundo le acque ironicamente depurate si possono ammirare belle schiumose e puzzolenti prorompere nel povero fosso della Madonnina...
Tutto ciò l’ASA di Livorno la sa benissimo ma si sa anche che i 4 gatti schiopparellesi contano poco.
Alla luce di quanto sopra ho il terrore di quello che potrebbe diventate in termini ambientali il famoso desalinizzatore. Preventive condiglianze agli abitanti di Lido e Mola.
Ciao Sergio speriamo di nn aver toccato troppi tasti...
Ivo Bandi