L'ultima riunione del sindacato dei pensionati della CGIL (SPI CGIL), col direttivo, svoltasi alla Gran Guardia di Portoferraio di recente, si è aperta con l'invito del segretario Franco Dari a ricordare due membri della segreteria e del direttivo scomparsi, vale a dire Giuliano Frangini e Roberto Mannocci e per ricordarli hanno preso la parola Luciano Lunghi e Pino Taddei. Sono state ricordate le loro qualità umane, culturali e politiche, per le quali si sono impegnati come volontari in questa missione sindacale dimostrando volontà, capacità e dedizione alla causa nella categoria più forte d'Italia, ma allo stesso tempo la più debole in quanto la terza età è notoriamente colpita da varie problematiche e disagi, spesso irrisolti, perché le varie amministrazioni ai vari livelli, non riescono a creare progetti efficaci ad hoc. Si è poi illustrato il bilancio annuale che si aggira sui 18.000 euro e sono state illustrate le numerose spese per vari eventi e la creazione della nuova sede di via Carducci nel 2019, che sono ammontate a circa 13.000 euro, oltre alle spese di gestione, per cui il bilancio è in pareggio, bilancio approvato all'unanimità. Il segretario ha quindi illustrato i propositi circa gli eventi del 2020-21 che sono ovviamente in difficoltà di attuazione, stante la pandemia da coronavirus ancora irrisolta, per cui sarebbe da programmare la nuova edizione della Festa della terza età, la Giornata internazionale della donna dell'8 marzo, compreso l'omaggio alle donne vittime di violenza ponendo dei fiori alla panchina Rossa dell'Alto fondale, impegno a cura di Anna Galli e del gruppo di donne del sindacato. Poi la realizzazione del giornale sindacale, l'evento di Santa Barbara quest'anno da realizzarsi a Capoliveri, teso a recuperare la memoria di tutte le attività minerarie isolane e appunto tali impegni saranno da realizzarsi, solo se ci saranno le condizioni secondo le regole anti contagio che vietano assembramenti. Tali eventi eventualmente potrebbero anche essere ricordati o trattati in via telematica, a partire dal sito internet dello Spi Cgil elbano, pertanto sarà da verificare nel tempo la situazione. Infine è stato ribadito l'impegno relativo alla creazione di piattaforme di rivendicazione nei confronti dei vari comuni dell'isola, per cui ci saranno colloqui con i vari sindaci al fine di realizzare una politica in favore degli anziani che necessitano di servizi sociali e assistenza, rivolti in particolare a chi vive in difficoltà e sarà di nuovo affrontato il tema delle Case della salute che devono riuscire a garantire maggiori servizi medici e infermieristici e inoltre c'è da rivendicare per l'ospedale isolano la creazione di un reparto di terapia intensiva per le emergenze sanitarie. Sono intervenuti poi nel dibattito Mazzei, Taddei e Galli e quest'ultima ha ribadisti quanto sia necessario approfondire tutta la tematica dei bisogni della terza età, creando un piano specifico nel direttivo e nella segreteria, teso a chiedere garantire di assistenze, attenzioni per la terza età nei vari comuni dell'isola. Anna inoltre ha voluto ricordare la solidarietà del direttivo e della segreteria dello Spi Cgil, verso le donne iraniane, impegnate da tempo nella lotta per la loro emancipazione, contro la violenza di genere. Sul finire Franco Dari il segretario ha portato a conoscenza dei convenuti il progetto “A casa in buona compagnia”, distribuendo anche materiale cartaceo ad hoc, relativo a un piano della regione Toscana per l'assistenza al domicilio degli ammalati anziani, over 75, in particolare quelli affetti da cardiopatie, piano che si baserà sulla tele assistenza e altre tecnologie , per cui il medico e l'equipe infermieristica saranno sempre al fianco dei pazienti, anche a distanza e gli ammalati saranno dotati di kit molto semplici per l'utilizzo di verifiche autonome della propria salute e del collegamento con i medici che rispondono dal Digital Center telematico.
Spi CGIL Elba