"In alcune zone della Toscana - afferma Marco Landi, Consigliere regionale della Lega - emergono palesi disagi, causa la stessa conformazione territoriale delle medesime, a fronte delle restrizioni negli spostamenti, imposti dal Dpcm.
Ad esempio l'isola d'Elba si presenta come un'area circoscritta e particolarmente omogenea in cui sono localizzati sette comuni che, per vari servizi essenziali, fanno capo solo ad uno, ovverosia a quello di Portoferraio.
Pertanto diventa pressochè obbligatorio e naturale, spostarsi per le normali incombenze quotidiane." "Tale problematica-sottolinea il rappresentante della Lega-si ripropone, poi, anche nelle zone montane, dove occorrerebbe, dunque, una maggiore elasticità rispetto alle attuali regole.
A tal proposito, dunque ho prediposto una mozione in cui chiedo alla Giunta regionale, in concerto con le Istituzioni competenti, di dare un'interpretazione più estensiva al predetto documento, per tutti quei cittadini residenti in comuni di piccole dimensioni, alfine di soddisfare le loro usuali esigenze.
Inoltre - conclude il Consigliere - penso sia utile, in sede di confronto con i rappresentante del Governo nazionale, l'opportunità per casi specifici, come quelli esposti poc'anzi, di modificare il criterio limitativo dei confini comunali, ampliandolo a quelli provinciali."