Il Consiglio Comunale di Marciana Marina è, oramai, uno sconosciuto “desaparecido”.
Sono passati più di 6 mesi da quando il suddetto Consiglio è stato convocato dal Sindaco Ciumei per pronunciarsi specificatamente su interpellanze e mozioni della minoranza: un bel record negativo, in una democrazia.
Evidentemente, nel caso specifico di Marciana Marina, proprio la democrazia deve risultare molto fastidiosa ed indigesta per chi abbia una concezione sostanzialmente feudale della gestione della “cosa pubblica”.
Le nostre interpellanze giacciono ignorate nei cassetti delle stanze “del potere” (e non certo “del servizio”, come dovrebbe essere), ben oltre i tempi massimi consentiti per darne risposta.
Forse questa ritrosia dell’Amministrazione in carica, è causata dalla impertinente curiosità della nostra Lista nel sollevare questioni relative alla irresponsabile gestione dei principali investimenti (l’assenza dei famosi, quanto obbligatori, piani economico-finanziari previsti dal T.U.E.L.), alle inesistenti tutele della pubblica Amministrazione in Contratti di servizio e Bandi, alla improprietà di alcune realizzazioni o affidamenti, al mistero che sistematicamente copre le più importanti iniziative quali il Porto e la sua gestione, e quanto altro ancora.
Anche in considerazioni delle attuali criticità economiche e carenze amministrative del Comune, abbiamo, a suo tempo, proposto Commissioni straordinarie temporanee (Porto e Servizi Commerciali e turistici) quali strumenti per ottenere trasparenza e partecipazione, e dare un positivo contributo alla programmazione ed al controllo delle attività pubbliche.
Anche queste Commissioni, ridotte volutamente ed impropriamente a mini-Consigli (per composizione e maggioranza) hanno fatto la stessa ingloriosa, e soprattutto, infruttifera, fine : il prevedibile nulla.
A chi e a cosa serva questa situazione è, in realtà, un vero mistero e potrebbe offrire materia per una più generale interpellanza sulla interpretazione di “democrazia” e di buon governo a Marciana Marina, ove assume sempre più importanza l’apparenza piuttosto che la soluzione partecipata dei problemi.
Ad uso di chi vorrà leggere offriamo volentieri un calzante stralcio di articolo del Corriere della Sera a firma di Claudio Magris : "Un politico deve certo essere anche un attore, ma non solo un attore, altrimenti il tempo necessario per studiare la sua parte non gli lascia il tempo per accorgersi di ciò che sta accadendo intorno a lui."
Per quanto ci riguarda, sottolineando ancora una volta l’illecita perdurante assenza di risposte alle nostre datate interpellanze e mozioni, ci vediamo costretti a chiedere ospitalità alla stampa, almeno per rendere note interpellanze e mozioni, sollecitando così le opinioni della cittadinanza.
Lista Civica Insieme – Marciana Marina